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LA RAGAZZA CHE VOLEVA RACCONTARE L'INFERNO - Coggle Diagram
LA RAGAZZA CHE VOLEVA RACCONTARE L'INFERNO
TRAMA
Il libro racconta la storia di Ilaria Alpi. Ilaria è una ragazza intraprendente, di trentadue anni, che lavora come reporter di guerra per la RAI. Segue la guerra in Somalia e scopre che tramite l'Europa vengono importati rifiuti tossici in Somalia. Il 20 marzo 1994, Ilaria viene uccisa, assieme al suo collega, durante una sparatoria organizzata. Ancora oggi purtroppo non è stata fatta chiarezza sulla morte di Ilaria e Miran.
SOMALIA
1994
Dal 1969 la Somalia è sotto il regime di Siad Barre. Dal 1989 al 1991 inizia un periodo di rivolta.
Nel 1992 però la forte crisi umanitaria che colpisce il paese fino al 2000 obbliga i caschi blu ad intervenire.
OGGI
La guerra civile iniziata nel 1991 continua ancora oggi. Continuano ad esserci attentati controllati dal gruppo di AL SHABAAB, che hanno come obbiettivo quello di cacciare i soldati stranieri e di istituire la Sharia come legge dello stato.
Oggi la Somalia è uno degli stati più poveri e violenti del mondo.
LIBERTà
A causa del protrarsi del sanguinoso conflitto civile, in Somalia si è registrata una grave restrizione di tutte o quasi tutte le libertà civili. In particolare, le donne subiscono violenza sessuale e sono limitate nella loro libertà di potersi muovere e spostare.
SPOSE BAMBINE
In Somalia ancora oggi come in molti paesi del mondo non è difficile che le bambine vengano destinate in giovanissima età ad un matrimonio precoce.
INFIBULAZIONE
L'infibulazione è una pratica, che spesso prende le forme di un rituale, che prevede la menomazione degli organi genitali di una persona di sesso femminile, sia essa una bambina o un'adolescente, o di sesso maschile, sebbene le pratiche siano diverse per la natura delle loro implicazioni. La pratica è solitamente destinata alle spose bambine.