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1/2 guerra di indipendenza - Coggle Diagram
1/2 guerra di indipendenza
Italia divisa in molti stati Influenza austriaca
Tranne segno di Sardegna E stato della Chiesa
L’economia agricola. povertà, mancanza di banche, dei dazi doganali scarsità delle vie di comunicazione.
Nel Sud domina il latifondo; nel centro è diffusa la piccola proprietà e la pianura padana,azienda capitalistica manifatture tessili.
SIGNIFICATO RISORGIMENTO
I patrioti italiani sono convinti che l’Italia, per “risorgere”, debba diventare un Paese unito, non più diviso in piccoli Stati, e indipendente dalle potenze straniere.
Il “Risorgimento” si richiama alla grandezza culturale, civile e sociale che l’Italia ha conosciuto nel suo passato, in particolare nelle epoche della civiltà romana, delle lotte dei comuni per la libertà nel Medioevo, e nel Rinascimento.
PATRIOTI
MODERATI
✓ Gioberti: una federazione di Stati con a capo il papa.
✓ Balbo: uno Stato federale guidato dai Savoia.
DEMOCRATICI
Cattaneo: uno Stato repubblicano federale sul modello della Svizzera o degli Stati Uniti.
✓ Mazzini: una repubblica unitaria da realizzare attraverso una rivoluzione popolare.
insurrezione di Vienna, Venezia Milano “Cinque giornate” si ribellano agli austriaci.
, gli austriaci hanno la meglio nella battaglia di Custoza e riconquistano Milano,
Carlo Alberto sconfitto a Novara il 23 marzo e fu costretto alla resa nuovo re Vittorio Emanuele II.
Cavour modernizza il Piemonte e tesse una rete di alleanze internazionali contro l’Austria.
Piemonte doveva pagare un'indennità di guerra, ma conservava i suoi confini e manteneva in vita lo Statuto Albertino.
la monarchia di Vittorio Emanuele II si propone come privilegiata per guidare il processo di Indipendenza e unificazione d’Italia.
AZIONI PER CONQUISTARE LA FIDUCIA DEI MAGGIORI STATI ERUPEI
occorre ottenere l’appoggio degli Stati europei ostili all’Austria.
1855, il Regno di Sardegna prende parte alla guerra di Crimea.
Cavour ottiene l’appoggio di Napoleone III Nel 1856, Cavour partecipa alla conferenza di Parigi e ha modo di richiamare l’attenzione dei maggiori Stati europei sulla questione italiana.
Conflitto per il controllo dei Balcani L’esercito russo fu sconfitto nella battaglia della Cernaia grazie alla resistenza delle truppe piemontesi.
Si giunse così al Congresso di pace di Parigi , 1856 Cavour, poté sollevare la questione dell'unità e dell'indipendenza dell'Italia.
1857 Società Nazionale Italiana 1857 “Italia e Vittorio Emanuele”
SECONDA
Con la Seconda guerra di indipendenza del 1859 il Regno di Sardegna acquisisce Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna.
Nel maggio 1860 i volontari di Giuseppe Garibaldi abbattono il potere dei Borbone. Garibaldi consegna l’Italia meridionale nelle mani del re.
Il 17 marzo 1861 nasce il Regno d’Italia.
Nel 1858 a Plombières Cavour strinse con Napoleone III degli accordi segreti. Questi accordi prevedevano che:
• dopo la vittoria, il Regno di Sardegna avrebbe ceduto alla Francia Nizza e la Savoia;
l'Italia sarebbe rimasta divisa in quattro Stati:
un Regno dell'Alta Italia sotto la guida dei Savoia,
un Regno dell'Italia Centrale,
lo Stato Pontificio
il Regno delle Due Sicilie.
• Napoleone III sarebbe intervenuto con un forte esercito contro l'Austria, ma solo se l'Austria avesse dichiarato guerra al Regno di Sardegna;
maggio 1860 Garibaldi salpa da Quarto in Liguria alla guida della spedizione dei Mille, diretta a Marsala.
Il Regno delle Due Sicilie crolla e viene “consegnato” da Garibaldi a Vittorio Emanuele II.
l’Umbria e le Marche (strappate dai piemontesi allo Stato della Chiesa) si uniscono al Regno di Sardegna. Nasce così il Regno d’Italia.