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L'esistenza letteraria. Ovidio e l'autocoscienza della poesia …
L'esistenza letteraria.
Ovidio e l'autocoscienza della poesia
Giampiero Rosati
Dai
Tristia, II
lettera ad Augusto
la vita è costumata
scherzosa è la mia Musa
L'ARTE NON E'IL RIFLESSO DELLA REALTA
ARTE E VITA NON SI IDENTIFICANO
L'ARTE NON E' MIMESI PURA DELLA
REALTA
MA E' CREAZIONE DI UNA REALTA
POSSIBILE
E' L'UNIVERSO DELLE POSSIBILITA
OVIDIO NON NEGA IN ASSOLUTO OSMOSI FRA REALTA E LETTERATURA MA PROTESTA
IL DIRITTO DELL'ARTE ALL'INFEDELTA'
ARTE CONTRO LA TIRANNIA DEL REALE RIVENDICAZIONE DI UNO SPAZIO AUTONOMO
ILLUSIONE APPARENZA FINZIONE SI SOTTRAGGONO ALLA REALTA
IL GIOCO DEGLI INGANNI SOVRASCRIVE LA REALTA
FARE DELLA REALTA' UN'OPERA D'ARTE
PUR NELLA CONSAPEVOLEZZA DELLA FINZIONE
DURANTE L'ESILIO SOLO LA LETTERATURA POTRA' SOTTRARLO ALLA DISPERAZIONE
FUNZIONE DELLA PROPRIA OPERA E' PER OVIDIO L'ELEMENTO LUDICO
LA POESIA E' ESPRESSIONE E STRUMENTO DEL CULTUS, PROCESSO DI CIVILIZZAZIONE COSI COME LA
VOLUPTAS
RIVENDICA L'OTIUM LETTERARIUM
AMORES
COME NEOTERICI ED ELEGIACI OVIDIO INTRAPRENDE UNA POLEMICA CONTRO I VALORI DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA
MA SE PER CATULLO E PROPERZIO LA RIVENDICAZIONE DELL'OTIUM E LA DEDIZIONE ALLA POESIA E ALL'EROS SI FONDA SULLA PIENA INTEGRAZIONE FRA ARTE E VITA
OVIDIO VA ALLA ROVESCIALA
LA POESIA E' SVINCOLATA DALLA VITA LA POESIA E' RAGIONE E MODO AUTONOMO DI ESISTENZA
L'OTIUM NECESSITA DI
TRANQUILLITA
ABBONDANZA DI LIBRI
UN PUBBLICO CHE APPREZZI E AMMIRI IL POETA
AUTARKEIA NEI VALORI E NEI CONTENUTI
LA POESIA E' IMMORTALE
UNICA FRA LE REALTA TERRENE A TRIONFARE SULLE LEGGI DEL TEMPO
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L'amico Cotta gli fa avere a Tomi le statuette di Augusto, Livia e Tiberio. Grazie a queste, poiché non può incontrarli di persona, Ovidio riesce a formulare le sue richieste di perdono.
Ricorre all'immagine, all'illusione, prodotte dall'arte
per costruire la propria realtà
Attraverso l'arte gli uomini hanno conosciuto e adorato gli dei e ciò che è invisibile e ignoto
ARS
CIO' CHE E' CELATO RESTERA' IGNOTO, INDESIDERATO, INUTILE SE NON VERRA' L'ARTE A CERTIFICARNE L'ESISTENZA
LA POESIA HA IL PRIMATO SULLA REALTA'
E RIVENDICA LA SUA AUTONOMIA
LA LETTERATURA E' TALMENTE INDIPENDENTE CHE SMETTE DI ESSERE FINZIONE SOLO DENTRO SE STESSA E A SE STESSA PUO' FARE RIFERIMENTO
grazie alle
Metamorfosi
abbiamo saputo del Caos e dell'esistenza dei Giganti
oh, quanto ricorda qui, il tenero Ovidio, Laodamia che si tiene stretto il simulacro di Pentesilao e morirà quando questo andrà alle fiamme!
:explode:BYROBERTAPIETRASANTA:explode: