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SCHOPENHAUER - Coggle Diagram
SCHOPENHAUER
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Il mondo come volontà
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Grazie al proprio corpo l'uomo può fare esperienza dell'essenza del mondo, la volontà
Strappando il velo di Maya possiamo conoscere il noumeno kantiano, grazie al corpo
La volontà è l'insieme di tutti quegli impulsi che ci permettono di sopravvivere, come la fame che ci porta a mangiare o la stanchezza che ci porta a dormire
Il desiderio che nasce dalla volontà però è soggetto ad una condizione di privazione, dunque di dolore
La vita è per Schopenhauer come un pendolo che oscilla tra dolore e noia, e che passa per un piacere effimero
Per Schopenhauer è però possibile liberarsi dal dolore con la negazione della volontà, attraverso l'arte, la morale e l'ascesi
L'arte è contemplazione disinteressata, e dato che è proprio il rapporto di interesse tra l'uomo e il mondo ciò che alimenta la volontà, cessa di tormentare l'uomo momentaneamente
La morale, come l'arte, ma attraverso la compassione, nata dalla consapevolezza di essere tutti nella stessa situazione, che si divide in: carità (aiutare il prossimo) e giustizia (non far del male)
L'ascesi è la via di liberazione più forte, che consiste in pratiche ascetiche come il digiuno, la castità...
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