Dopo che Achille si era ritirato dal campo di battaglia, chiese alla madre Teti che, per il comportamento avaro di Agamennone, i greci abbiano una sconfitta massacrante, e la sua preghiera fu esaudita. Dopo aver avuta l'approvazione di Zeus, il destino sarà favorevole ai troiani. Nonostante l'assenza di Achille, i due eserciti si tengono testa, e sono cos' numerosi che potrebbero alzare una pianura. Poi, in campo, Menelao e Paride si incontrarono, e giurarono che il vincitore si prenderà Elena.
Il gesto compiuto da Paride è un atto terribile, perchè ha infatti infranto il codice del comportamento eroico, facendosi prima ospitare da Menelao, per poi rubargli la moglie e scappare nella sua città natale, causando così la guerra di Troia, e macchiando così la sua aretè(la virtù)