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CAP 1 - L'essenza fragile. Origini dell'imm. digitale - Coggle…
CAP 1
-
L'essenza fragile. Origini dell'imm. digitale
l'imm., un insieme di frammenti
cinema digitale
forma di
recupero e di radicalizzaz. di esigenze
idee del sec. scorso
che oggi riescono ad assumere una veste nuova
molti registi
dal 2000 a oggi
provato a mettere in scena un racconto con gli
strumenti propri del digitale
precursori
la costituzione di due movimenti simultanei
alla fine degli anni 90 e i primi 2000
il manifesto
Dogma 95
a Copenaghen
la raccolta di opere
Petites cameràs
in francia
perchè sono imp.?
momenti di affermazione del mezzo digitale
ma anche di
discussione e di ricerca
attorno al
linguaggio cinematografico
e alle modalità di
narrazione
e di
mostrazione
dell'opera filmica
cinema elettronico
tra anni 70 e 80
in grado di rappresentare uno studio
in primis formale
per cogliere le
caratteristiche e i possibili impieghi
dell'imminanete mezzo digitale
effetti speciali
primi tentativi di uso del digitale
soprattutto nel cinema di fantascien.
es. jurassic park
corpi attoriali creati virtualmente
utilizzo di nuove tecnologie per
coadiuvare i supporti foto-chimici
correggere gli errori (delle riprese) in postproduzione
radici dell'immagine digitale
fondamentale apporto della
video art
e dalla
nascente televisione
degli anni 60 e 70
Fargier
il digitale va a ricreare ciò che il
video digitale e la video art
hanno realizzato negli anni 60
ma la differenza è che il digitale è un' 'assoluzione' del video analogico
la loro unione serve ad arrivare all'orizzonte finale
1 more item...
digitale: spazio visuale
frammentario
ipotesi di lontana origine del digitale
necessità innata dell'uomo di
ridurre le distanze nel mondo
una radicalizzazione a più livelli
porta il digitale a fondare il porprio paradigma
secondo molteplici articolazioni della storia dell'immagine in movimento
offrendo ad esse un punto di contatto seppur instabile
conclusione
caratteri e istanze del pre-cinema, del cinema narrativo e di quello sperimentale
trovano compimento nel digitale
ingloba praticamente tutta la storia del cinema
per un'idea di contemporaneo
studi sul cinema digitale
incontro tra cinema e nuove tecnologie
non può prescindere
dall'incidenza della cultura contemporanea
dall'influenza della post-modernità
dalla compresenza dell'idea di virtuale
dal rapporto con le forme cinematgr. che l'hanno preceduto
es. cinema classico e moderno
analisi dei tratti della contemporaneità
che però deve essere effettuata a distanza critica
per scorgere il buio oltre alla luce della propria epoca
mezzo digitale
sintomo dell'attuale "forma di vita"
ma è contemporaneamente una sua
derivazione
perciò
Stiegler
lo interpreta come
pharmakon
"(1) rimedio" e "(2) forma di avvelenamento"
1)
tratti di miglioramento per la vita dell'uomo, di contrazione degli spazi e tempi
dematerializzazione di macchinari e strutture in favore di un alleggerimento dei supporti tecnici e informatici
2)
tra l'uomo e il reale
manipolazione e falsificazione della realtà
che causano disorientamento
CGI, effetti speciali, la
computer graphic
portano verso una forma di iperreale
ingloba lo spettatore e lo conduce in una dimensione altra, distante, diversa dal contemporaneo
opinioni negative sul digitale
Cherchi Usai
digital dark age
(era fredda e buia)
preannuncia la morte del cinema
Rodowick
estinzione
del cinematografo
causata da
virtualizzazione dell'imm
impossibilità di
scindere reale e virtuale
negli attuali visual studies
posizioni
da un lato i "rivoluzionari" entusiasti e dall'altro chi vede nel digitale l'incombere della fine del cinematografo
configurazione di una linea di pensiero alternativa
per dare al digitale una
definizione più aperta
che tenga conto
dei caratteri di indubbia continuità con il passato foto-chimico
ma anche delle novità e complicazioni apportate da questi nuovi strumenti
perchè il digitale ha aperto e radicalizzato un insieme di possibilità del
racconto filmico
espandendone condizioni e percorsi
Bolter e Grusin
aprono un dialogo sul
rapporto tra media e racconto cinematografico
ri-mediazione
gli
apporti delle nuove tecnologie
vengono ricondotti
1 more item...
tra influenza postmoderna e nuovo realismo
postmoderno
rivoluzione dell'imm.
associata alla
transizione storica verso il postmodernismo
Bachtin
eteroglossia
coesistenza dialogica tra i linguaggi
fatta di contraddizioni ideologico-sociali tra presente e passato
rapporto di convergenza nuove tecnologie e linguaggio cinematografico
Jullier
distinzione terminologica tra
digitale
una tecnica di
scomposizione codificata
di segni
che consente a delle macchine di
trattare grandi quantità di
informazioni
postmoderno
varia a seconda degli ambiti in cui si applica
stile
che prende le distanze dal Classicismo e dalla Modernità
ideologia
che prende le distanze dai Grandi Racconti
porta il linguag. cinem. verso una forma di
multinarratività
dove l'imm. costituisce in primis il formarsi di una
sensazione
narrazione e costruzione lineare del racconto in secundis
due entità (digitale e postmoderno), una tecnologica e l'altra teorica
che si sollecitano e stimolano reciprocamente
ingresso della cultura postmod. nel cinema
a partire dai '60
i primi sintomi si percepiscono con contaminazioni proprie della video art e cin. elettronico
come fase terminale di un processo culturale che in primis aveva investito il
tessuto sociale
postm. come
contraddittorio
non solo rottura con il passato
deve saper raccogliere le caratteristiche del passato rendendole proprie (a volte in modo mimetico)
perciò nel cinema post.
troviamo tratti del cinema classico
e di quello moderno
es. narrazione densa e presenza di tempi morti; argomentaz. e nonsenses; profondità e superficie; incoerenza e logica estrema; futuro illimitato e passato remoto
rapporto di contaminazione e inglobazione continuo
culturalmente è simile al rapp. tra cinema e le nuove tecnologie
Jameson
postmodernità
non
rappresenta solo il
recupero dei tratti linguistici e culturali
del passato e una loro
accumulazione
nel presente
ma anche una forma di contaminazione tra cultura ed
esperienza umana
nuovo realismo
kracauer
recupero della "meraviglia della vita quotidiana"
recupero delle "configurazioni accidentali"
es. diari audiovisivi, autofinzioni
disputa
rapporto tra reale e "reale"
alcuni
venir meno della verità, realtà stessa
altri: ritorno al realismo
ciò che accomuna le due teorie
la loro compresenza nello spazio del reale
necessità di tornare a confrontarsi con la realtà
senza barriere interpretative o mediazioni
dimensione di aderenza e prossimità fenomenologica a tratti favorita proprio dalle nuove tecnologie leggere
la figura dell'autore
digitale
sembra aver favorito un
linguaggio proprio, autoriale, intimo
dimensione più intima con l'oggetto della propria opera
porta però a dei problemi
mancanza di conoscenza del linguaggio filmico
ognuno può usare in maniera semplice delle nuov. tecn. e c'è una sovrabbondanza di imm.
rischio di una
semplificaz. linguist. e impoverim. della forma narrativ.
eccessivi entusiasmi verso il digitale e un loro superficiale impiego
riaprono il discorso sulla definizione di autore, reale significato della sua figura e i pericoli della sua dipartita
Barthes
'morte dell'autore' (fine anni 60)
prevede il superamento del punto di vista personale all'interno dell'opera
importante concentrarsi sullo
stile
e sulla sua definizione
Segre
insieme di tratti formali che caratterizzano il modo di esprimersi di una persona e il modo di scrivere di un autore
Wolfflin
stile come espressione di un'epoca
Spitzer
lo stile è rinvenibile all'interno del racconto quando l'autore da spazio anche a ciò che accade esternamente
così l'autore è colui che
sa interpretare il proprio tempo
quando si avvicina e utilizza le nuove tecn.
deve saper
interpretar anche la sua epoca
non solo le nuove tecn.
epoca che è frammentaria, caotica...
per distinguere i suoi prodotti dall'enorme quantità di imm. degli ultimi anni
cambia
l'inventio
cosa dire
cambia la
dispositio
l'ordine in cui dire le cose
cambia l'espressività di ciò che si deve dire
e per avere riconosciuto il suo status di autore
ecco che dopo questi cambiamenti si manifesta una
novità stilistica
i suoi doveri
comprendono anche il principio di
selettività
nel mare magnum di imm.
sotto due profili
rispetto ai
materiali raccolti e alla quantit di imm.
registrate
nella costituzione, creazione e formalizzazione di uno
stile proprio