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DECAMERON di Giovanni Boccaccio - Coggle Diagram
DECAMERON di Giovanni Boccaccio
COME E QUANDO NASCE
Il Decameron nasce dalle esperienze vissute da Boccaccio tra Napoli e Firenze
lo scopo dell'opera
è proprio quello di parlare
della vita nel mondo
dell'uomo
e della società
Il Decameron fu scritto tra il 1348 e il 1353
anche se Boccaccio apportò in seguito vari ritocchi
IL
TITOLO
L'opera contiene
100 novelle
narrate in 10 giorni
da cui deriva il significato del titolo
IL
CONTESTO STORICO
Il Decameron è ambientato nel 1348, l'anno della "
peste nera"
, che seminò morte e distruzione in tutta europa
L'INIZIO
Boccaccio immagina che un martedì mattina del 1348 a Firenze s'incontrano 7 ragazze e 3 ragazzi
Per evitare il contagio della peste, decidono di ritirarsi in campagna per 10 giorni
Qui per passare il tempo, ogni giovane narra a turno una novella
in tutto quindi 100 novelle
I
TEMI
il tema dominante è l'amore, ma
sono presenti anche
i difetti
e le virtù dell'essere umano
NARRATORI
1) Boccaccio è il narratore di
primo livello
2) i dieci giovani sono i narratori di
secondo livello
3) quando un personaggio delle novelle racconta una storia, il narratore è di
terzo livello
TECNICHE NARRATIVE
fabula e intreccio spesso coincidono
LINGUA
è
il fiorentino
ma privo delle parole in dialetto stretto
LA
STRUTTURA
Il Decameron è suddiviso in:
1)proemio:
Boccaccio parla in prima persona e dedica l'opera alle donne che soffrono per amore a scopo di divertirle
2)giornate:
l'opera è divisa in dieci giornate in cui sono sempre presenti
un'introduzione e
una conclusione
ogni giornata comprende
10 novelle
3)conclusione dell'autore:
Boccaccio saluta
il suo il suo pubblico
I PERSONAGGI
i nomi dei personaggi, spesso ripresi da altre opere di Boccaccio,
alludono
al carattere e
alle qualità
Pampìnea: significa rigogliosa
Fiammetta: la fanciulla che arde d'amore
Filomena: colei che è amata
Emilia: l'orgogliosa della sua bellezza
Lauretta: da alloro, pianta simbolo della gloria
Neifile: la ragazza alle soglie dell'amore
Elissa: rappresenta l'amore tragico
Panfilo: "colui che ama il brutto"
Filostrato: che significa "vinto da amore"
Dioneo: sta per "il ribelle"