Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
norme generali o consuetidini - Coggle Diagram
norme generali o consuetidini
fonte, assieme ai trattati
a differenza dei trattati, impongono obblighi e diritti verso tutti i membri della comunità internazionale
detta consuetudine poichè basata su un fenomeno spontaneo
intenzione normativa degli stati che ha la potenzialità di determinare un cambiamento delle norme generali in vigore
visione dualista
> accettata e riproposta dalla corte inter. di giustizia
elemento oggettivo
> usus
prassi generalizzata, uniforme e costante ripetuta nel tempo > persistenza del comportamento da parte degli stati
necessario, ma non sufficiente
elemento soggettivo
> opinio iuris
la prassi è sostenuta dalla convinzione che il comportamento in questione sia conforme agli obblighi giuridici
ha ricevuto diverse critiche, tra cui quelle di Scovazzi
l'opinio iuris è fonte di errore consistente
l'esistenza di un obbligo è conseguenza della formazione di una norma consuetudinaria, non può quindi esserne anche il presupposto
la consuetudine non è l'insieme delle azioni che gli stati compiono,
ma
la serie di motivazioni che ispirano le condotte
tesi incentrata sulla
intenzione normativa
> esiste dalla parte di uno stato e una volta espressa deve incontrarre l'accettazione da parte di tutti gli altri per generare una norma consuetudinaria
se gli altri stati non l'accettano è semplicemente condotta illecita, rispetto alle consuetudini in vigore
problema > accertamento delle consuetudini, poichè non sono riportate in forma scritta ufficiale
l'interprete deve far riferimento alla raccolta di dati della pratica internazionale
la commissione di diritto internazionale fornisce gli strumenti di accertamento
in primo luogo >
atti e documenti che provengono esclusivamente da origini nazionali
e che trattano materie di
oggetto internazionale
dopodiche >
dati della pratica internazionale
la ripetizione di uan certa clausola in un ampio numero di trattati bilaterali può essere segno dell'esistenza di una consuetudine dal contenuto conforme
hanno efficacia
erga omnes
> anche nei confronti degli stati che non hanno contribuito alla sua formazione o si sono dimostrati indifferenti a riguardo
2 eccezioni
Consuetudine locale
> sviluppatasi fra una cerchia ristretta di membri della comunità internazionale
ibrido fra trattato (efficacia soggettiva) e consuetudine (non richiede redazione ufficiale per iscritto)
deve essere approvata da chi la invoca e provata da chi la vuole applicare
Obiettore persistente
> caso di uno stato che già nella fase formativa manifesta in modo persistente e inequivoco la propria contrarietà
opinione comune > non deve essere vincolato dalla consuetudine
anomalia in quanto fonte erga omnes > la si considera una consuetudine locale