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LA CRISI DEL 1929 E IL NAZISMO - Coggle Diagram
LA CRISI DEL 1929 E IL NAZISMO
Dal punto di vista
economico
, gli
Stati Uniti
sono l'unico vero
vincitore della guerra
inviarono
nuove tecnologie
all'Europa
le industrie europee adottarono i
principi fordisti
aspetti negativi della ripresa:
molti americani investivano in
azioni
della società quotate in borsa
in Europa i
disoccupati
rimanevano una
percentuale elevata
l'
economia europea
era strettamente
legata a quella americana
24 ottobre 1929
:
crollo della Borsa di Wall Street
a New York
cause
crisi di sovrapproduzione
investimento in Borsa di moltissimi americani
conseguenze
il numero di disoccupati aumentò notevolmente
tutti i prezzi crollarono
fallirono banche e aziende
la crisi coinvolse l'Europa
Le elezioni presidenziali del
1932
furono vinte da
Franklin Roosevelt
impostò una politica economica chiamata
"New Deal"
si basava su un
forte intervento dello Stato
attraverso
investimenti produttivi
,
creazione di posti di lavoro
e in
provvedimenti a tutela dei lavoratori
Anche
l'arte
e la
cultura
contribuirono alla ripresa
gli
USA
diventarono
nuovo centro culturale del mondo
Successivamente Roosevelt promosse importanti
leggi a favore dei lavoratori
introducendo lo "stato sociale"
ridusse le ore lavorative
stabilì un
salario minimo garantito
e abolì il lavoro minorile
diede un ruolo importante ai sindacati