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CAP 4 dalla trasparenza alla manipolazione, il soggetto iconico (il…

- - - - attraverso le nuov. tec.
  - - - che è materia primigenia destinata a incontrare un atto creativo
  - - - effetto di realtà
        
        immagine che ricrea una sensazione di reale nello spettatore
        
        attraverso una convenzione
      - effetto di reale
        
        non c'è una convenzione a convincere
        
        lo spettatore riconosce un fondamento di reale esistente per davvero
        
        apport. del digit. all'effetto di reale
        
        ne aumenta le potenzialità
        
        radicalizza un rapporto diretto con l'accadere delle cose
        
        non c'è solo una riproposizione mimetica del reale
        
        c'è una sua continua rielaborazione, trasformazione
  - - - senza mediazioni strutturali nè temporali
  - - - veloci mezzi di spostamento
      - una pellicola di elevata sensibilità
      - piccole macchine da presa a mano ultraleggere
  - - - immediato
  - - - montaggio di circa 25 ore di riprese
      - vita dei bimbi in Kampala, Uganda (orfani perlopiù)
    - - puntando sulle caratter. di leggerezza e vicinanza del disp. dig.
  - - - relazione stretta tra tecnologia e l'accadere degli eventi
        
        ma c'è una selettività, un filtro ponderato rispetto al reale
  - - - aiuta a rintracciare nel reale una traccia di verità, autenticità, conferma del reale
    - - instabilità nei rapporti
- - - - ossia se ne ibrida la forma
        
        si manifesta quindi una perdita del valore ontologico delle riprese foto-cinematografiche
  - - - manipolazione, alterazione e rielaborazione del visivo
  - - - layers di elementi (di diversa provenienza e tipo) aggregati
        
        reali, pittorici, virtuali
        
        patchwork visivo
      - ispirazione dall'omonimo quadro di Bruegel
        
        rappresentazione di Cristo ma con una lente del XVI sec
        
        es. è catturato da romani che hanno le uniformi dei soldati spagnoli che invasero le Fiandre
    - - digit. come pratica più idonea per evidenziare lo svincolarsi del corpo dalla stretta relazione con il resto dell'immagine
        
        attraverso sta disgiunzione
        
        il corpo rimarca la propria entità reale
        
        un'entità embodied, incorporata all'interno di un panorama artificiale
    - - la nobildonna e il duca
  - - - sorta di sovrascrittura del dato visivo originale
    - - diffusione istantanea di contenuti
    - - alcune guerre non sono coperte dai media tele-giornalistici
        
        sempre sul tema delle guerre
        
        progressiva ricerca, a volte, di scioccare
        
        derrida
        
        mediateatralizzazione come parte integrante dell'evento e concorre a determinarlo
        
        definisce il legame tra presenza dell'occhio elettronico e malleabilità del valore conferito all'evento
- - - - imm. digit
        
        propensione a perdere la capacità di rapp. il passato
        
        l'imm. passa da atto testimoniale ad atto realizzativo
        
        da forma di memoria a pratica subitanea soggetta al consumo immediato
      - convergere del tempo digit.
        in funzione del presente
        
        sottolinea che le nuove tecn. sono coloro che sviluppano un'imm. time-based
        
        soggetta ad un continuo presente in divenire
  - - - in grado di dar vita alla compresenz.
        di moltepl. piani narra.
        
        aventi ognuno una temporalità autonoma
  - - - necessità di mantenere la durata di un piano (sequenza) entro i 30 metri di pellicola (11 min di durata massima del piano sequenza ininterrotto)
    - - arca russa di Sokurov
        
        un'inquadratura di 90 min
        
        unico piano sequenza ininterrotto
        
        intera temporalità del film
        
        ripercorrere tutta la storia della russia
        
        non in modo cronologico
        
        sulla base degli spostamenti del protagonista nel museo
  - - - riproposizione dell'imm
        
        rinuncia a uno sviluppo del racconto per eventi
        
        privilegiando un rapporto sensoriale con l'imm
      - andamento a loop
    - - ma solo nell'istante in cui si manifestano
    - - la frammentazione narrativa si lega all'interazione tra pellicola e digitale nel contesto filmico
    - - in grado di lavorare sulla durata come elemento unitario, non frazionabile, non ricreabile per mezzo del montaggio
      - riprese senza interruzione
        
        permesse dal digitale
        
        duplice modalità di narrazione
        
        a. osservazione continua del reale, evolversi della ripresa della messa in scena
        
        senza interruzioni
        
        senza lasciare alla fase successiva del montaggio la scelta delle sequenze da impiegare
        
        b. film interi concepiti realizzati in un'unica ripresa (tempo) e in un'unica inquadratura (spazio)
  - - - sia a livello di inquadratura
        
        frames per second
      - ma anche in termini percettivi, cognitivi e permanenza nella nostra memoria
- - - - ampliato il numero di strumenti ottici a disposizione
    - - che rischia di annullare la forza stessa insita nell'immagine
  - - - apre le porte a un modello di visione a circuito chiuso
        
        in cui il ritorno delle immagini è implicito nella natura stessa del dispo.
    - - di Haneke
      - cassette con i video delle telecamere di sorveglianza mandate ai protagonisti
        
        spazio delimitato dello schermo televisivo
        
        dentro questo spazio il tempo è malleabile e si piega alla volontà di chi ha il comando (tele-comando)
        
        il digitale diventa parte integrante delle narrazione
    - - esplosione di sguardo senza provenienza identificabile
        
        che colpisce qualsiasi punto indistintamente
  - - - quando si riproduce e si prolifera infinitamente
    - - erosione dell'aura dell'immagine
        
        legata alla sua riproducibilità amplificata e costante