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LA FORZA, le leve, forza di attrito, forza elastica, equlibrio, forza peso…

- - - - possono essere vantaggiose, svantaggiose o indifferenti
        
        esempi: altalena, forbici
  - - - sono sempre vantaggiose
        
        esempi: schiaccia noci
  - - - sono sempre svantaggiose
        
        esempi: pinzetta
- - - - bm = br
- - - - Fa = ud x P perpendicolare
        
        Fa = ud x P cos a
        
        cos a = cateto adiacente / ipotenusa
- - - - caratteristica che distingue una molla dall'altra
      - K = F / ∆s
- - - - molti oggetti possono ruotare solamente attorno a un asse fisso, detto asse di rotazione
        
        il braccio di una forza F-> rispetto a un punto O è la distanza tra O e la retta di azione della forza
        
        il momento di una forza F-> rispetto a un punto O è una grandezza vettoriale M-> che ha come modulo il prodotto tra il braccio b di F-> rispetto a O e il modulo di F->
        
        M = bF
        
        M: modulo del momento della forza (Nxm)
        
        b: braccio (m)
        
        F: modulo della forza (N)
        
        momento di una coppia di forze
        
        una coppia di forze è costituita da due forze uguali e opposte, applicate a un corpo rigido lungo rette parallele distinte
        
        il momento di una coppia è la somma vettoriale dei momenti delle due forze che compongono la coppia, calcolati rispetto a un punto qualsiasi
        
        per il fatto di avere una risultante nulla, una coppia di forze non produce alcuna variazione del moto di traslazione, cioè non sposta un oggetto fermo né cambia la velocità di traslazione se esso sta già traslando. la coppia però ha un effetto di rotazione descritto dal suo momento
        
        forze che agiscono sulla stessa retta
        
        due forze sono applicate a un oggetto in punti diversi, ma hanno la stessa retta d'azione
        
        la forza risultante è la somma vettoriale delle due forze e può essere spostata lungo la retta di azione senza che il suo effetto si modifichi
        
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        forze concorrenti
        
        la rette di azione delle due forze si intersecano nel punto P (vedi pag.188)
        
        i due vettori che rappresentano le forze possono essere spostati lungo e rette di azione fino a punto di intersecazione P
        
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        forze parallele concordi
        
        due forze parallele, con rette d'azione distinte, sono concordi quando hanno lo stesso verso.
        
        le due forze possono sia far traslare un oggetto sia farlo ruotare
        
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        la risultante della somma vettoriale delle due forze, applicata in P e agendo da sola, avrebbe sul corpo rigido lo stesso effetto dell'insieme delle due forze che in realtà sono applicate
        
        forze parallele discordi
        
        due forze parallele si dicono discordi quando hanno versi opposti
        
        il punto P è esterno alle forze, dalla parte della maggiore
        
        Fe-> è parallela alle due forze e ha il verso di quella minore
        
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        baricentro
        
        il baricentro di un corpo rigido è il punto di applicazione della forza-pesa totale del corpo
        
        condizioni di equilibrio di un copro rigido
        
        la sommatoria delle forze ad esso applicate è uguale a zero
        
        la sommatoria dei momenti di tali forze, calcolati rispetto a un punto scelto ed arbitrario, è uguale a zero
        
        così si bloccano le traslazioni e le ruotazioni
- - - - un punto materiale è in equilibrio se la sommatoria di tutte le forze che agiscono su di esso, comprese anche le reazioni vincolari in sostituzione del vincolo, è nulla.
        
        equilibrio su un piano inclinato
        
        corpo rappresentato come punto materiale
        
        punto materiale soggetto a una forza peso
        
        punto materiale in equilibrio su un piano inclinato
        
        conviene proiettare la forza peso lungo il piano e lungo la perpendicolare il piano
        
        Fe = Pparallela sin a
        Fe = Pparallela x h/l
        
        h: cateto l: ipotenusa
        
        vincolo: corpo che impedisce a un altro copro di compiere alcuni movimenti. i vincoli possono esercitare delle forze, dette forze vincolari