tuttavia, per quanto concerne l'espropriazione larvata, bisogna tener conto di alcuni accorgimenti dettati dalla Corte Costituzionale:
a) nel caso si tratti di disposizioni volte a sottoporre intere categorie di beni ad un particolare regime di godimento e/o di disposizione, non si ha una espropriazione, ma più correttamente di CONFORMAZIONE, motivo per quale, in questo caso, non si ha diritto ad un indennizzo
b) quando invece si hanno disposizioni rivolte a singole (ed unici) cespiti, si ha espropriazione (e di conseguenza indennizzo)