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IL LEGNO :, LATIFOGLIE: ALBERO CON L CHIOMA RAMIFICATA E GLOBOSA, FOGLIE…

- - - - FUSTO CHE SOSTIENE LA CHIOMA E PORTA VERSO L'ALTO L'ACQUA PRELEVATA DAL TERRENO :
        
        RAMI CHE SOSTENGONO LE FOGLIE
        
        FOGLIE CHE FABBRICANO LA FOTOSINTESI
        
        IL TRONCO E' FORMATO DA DIVERSI ELEMENTI:
        
        LIBRO: TRSPORTA LA LINFA, E NUTRISCE IL CAMBIO
        
        ANELLI DI ACCRESCIMENTO: OGNI ANELLO E' FORMATO DA 2 STRATI DI COLORE DIVERSO.
        LA DIFFERENZA DI COLORI PERMETTE DI STABILIRE L'ETA'.
        
        CAMBIO: AGGIUNGE OGNI ANNO UN NUOVO STRATO DI LEGNO
        
        CORTECCIA: E' FORMATA DALLE PARTI MORTE DEL LIBRO, E' DURA E SCAGLIOSA E PROTEGGGE IL TRONCO DAL CALDO E FREDDO
        
        ALBURNO: PARTE PIU' GIOVANE DELL'ALBERO
        
        DURAME: PARTE PIU' VECCHIA
        
        MIDOLLO: PARTE CENTRALE DELL'ALBERO
- - - - TRASPORTO: I PEZZI DI TRONCO SONO TRASPORTATI ALLA SEGHERIA
        
        TAVOLE E TRAVI
        
        LE TAVOLE SONO RETTANGOLARI MENTRE LE TRAVI SONO QUADRATE.
        
        STAGIONATURA IN 2 MODI:
        
        NATURALE
        
        CATASTE DI LEGNO ALL'ARIA APERTA
        
        ARTIFICIALE
        
        CATASTATE DI LEGNO NON ALL'ARIA APERTA E RIMASTE AL CALDO.
        
        SIA LE TAVOLE CHE LE TRAVI SONO SEGATI
        
        LAMELLARE CIOE' LA PRODUZIONE DI TRONCO IN LUNGHE ASSI DI POCHI CENTIMETRI DI SPESSORE.
        
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        RICICLO DEL LEGNO
        
        1° ALL'INIZIO TAGLIANO IL LEGNO PER DIMINUIRE IL SUO VOLUME
        
        2° VIENE INVIATO ALL'IMPIANTO DI RICICLO
        
        3° VIENE SCARICATO E SEPARATO DAGLI ELEMENTI ESTRANEI
        
        4° VIENE MACINATO
        
        5° ESSICAZIONE
        
        6° LEGNO MESCOLATO ALLE COLLE PER FORMARE IL MATERASSO , E DOPO MISURA DESIDERATA.