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Luigi Pirandello - Produzione letteraria - Coggle Diagram
Luigi Pirandello - Produzione letteraria
Lingua e Stile
Pirandello utilizza una lingua media, stilisticamente non ricercata, facilmente comprensibile e traducibile in altre lingue
L’intento di aderire il più possibile al parlato lo portò a inserire elementi lessicali o dialettali
Narrativa:
Novelle per un anno:
composta da 15 volumi pubblicati tra il 1922 e il 1937.
Sono 225 novelle che presentano un grande campionario di situazioni.
Alcune novelle sono ambientate in Sicilia e raccontano il mondo contadino; altre sono ambientate a Roma e raccontano il mondo della piccola borghesia.
La situazione apparentemente normale dei protagonisti viene sconvolta da un evento strano, quasi insignificante, che però suscita nella coscienza del personaggio consapevolezza di sé e della propria condizione di vita
la consapevolezza porta i personaggi alla
solitudine e all’isolamento
Romanzi
:
Il fu Mattia Pascal:
pubblicato nel 1904
È la vicenda di Mattia Pascal che per due volte inscena la propria morte per sottrarsi alla condizione di estraneo alla vita
Il personaggio del romanzo ripercorre le vicende relative al tentativo di sottrarsi a una condizione di vita alienante per costruirsi una nuova identità
Uno, nessuno, centomila:
pubblicato nel 1926
Il protagonista è
Vitangelo Moscarda
, il quale percorre un itinerario di liberazione dalle forme in cui è rinchiuso dagli altri e nelle quali non si riconosce. La vicenda paradossale del protagonista segna il completo annullamento dell’identità e la dissoluzione dell’io
Produzione teatrale:
Conta più di
40 drammi
, riordinati in un’unica raccolta dallo stesso autore intitolata
Maschere nude
La sua innovazione teatrale consiste nella rottura con il teatro naturalista che proponeva drammi borghesi d’impianto realistico
ma per Pirandello la maschera non è una convenzione teatrale ma simbolo della condizione esistenziale: togliere le maschere significa andare oltre la fittizia apparenza per mostrare l’io frantumato e diviso per il quale non esiste più identità personale
Questo risultato nel teatro può essere ottenuto con le modalità di «teatro nel teatro» che permette di smascherare le trappole liberando i personaggi dal loro ruolo
Il titolo è significativo:
Maschere nude
è un ossimoro
vengono messi in scena personaggi dalla personalità problematica, comici e tragici che l’autore smaschera attraverso l’umorismo
Nella convenzione teatrale, la maschera è uno schermo imposto sul volto dell’attore perché possa rappresentare meglio la sua parte; è una copertura ed è impensabile toglierla
Così è (se vi pare):
opera del 1917
L’opera rappresenta la visione umoristica della vita, è la piena espressione del relativismo, secondo cui esistono tante verità quanti sono i punti di vista
Sei personaggi in cerca d’autore (1921):
Lo spettatore assiste alla costruzione del dramma. In quest’opera Pirandello non «rappresenta» un soggetto ma la rappresentazione del «fare» un soggetto
costruisce l’azione scenica coinvolgendo gli spettatori e rendendoli partecipi della realizzazione dell’opera teatrale
L’opera rappresenta l’impossibilità di riprodurre la vita, mettendo in scena il suo farsi spettacolo
Saggi:
L’umorismo: scritto tra il 1904 e il 1908
L’opera è divisa in due parti in cui Pirandello analizza il concetto di umorismo
Viene introdotta la distinzione tra:
«
comico
» cioè l’avvertimento del contrario (la percezione che lo spettacolo che ci si presenta è l’esatto contrario di quello che in realtà dovrebbe essere)
«
umorismo
» che è il sentimento del contrario
Il comico induce al riso, l’umorismo porta alla riflessione