Andrea è stato educato dal padre, senza aiuto dei pedagoghi, e in questo passo sono riportate delle massime che il padre ripeteva al figlio. Vivere la vita come un opera d'arte, possedere e non essere posseduto, evitare il rimpianto e il sofisma (ragionamento paradossale).
Emerge inoltre l'ideologia di D'annunzio: antidemocratica, nazionalistica, aristocratica e imperialista
Ancora di più emerge la sua ideologia e il disprezzo del progresso e della gente bassa (quasi sociopatico).
Nel finale Andrea va all'asta dei mobili appartenuti ai Ferres e compra un armadio (idea romantica). Finisce con Andrea che sale gli scalini del suo palazzo, da solo, vedendo gli scaricatori che trasportano l'armadio che ha acquistato.