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Logica epistemologica, Chevellard e Develay, deriva dalla modalità con cui…
Logica epistemologica
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(1)da dove derivano ,come evolvono
e si costruiscono,come emergono queste logiche
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• operazioni cognitive (ad es. conoscere,organizzare,ricostruire);
• prassi didattiche (modalità di scegliere finalità obbiettivi,scegliere dispositivi,di gestire le attività di valutazione).
Bruner ha cercato di comprendere alcuni aspetti della didattica e si è accorto che uno dei passaggi principali per i docenti ma anche per i ricercatori era quello di individuare “idee fondamentali”ovvero quelle idee che avevano un posto centrale nello studio della disciplina
e quelle da cui poi erano determinati
per l’agire didattico.
Ma ogni docente ha priopri organizzatori sia didattici, sia nel modo di impostare la disciplina ovvero:
-postura nello studio (di ricerca di accettazione…)
-scelta di idee fondanti(struttura del sapere ,idee chiave).
Le idee fondamentali nascono dalla trasposizione esterna ovvero dal lavoro fatto da coloro che propongono a livello ministeriale programmi
il punto due invece è il frutto del docente il quale partendo dalle idee messe in atto dai ricercatori organizza il proprio percorso di formazione sicuramente la formazione dei docenti determina il percorsi di trasposizione
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Chevellard e Develay
ovvero a scuola non insegniamo il sapere sapiente il sapere che è sviluppato nei centri di ricerca ma un sapere coerente analogico a quello sapiente è un sapere che ha un proprio linguaggio a proprie rifinizioni e anche sperimentazioni .
un ricercatore più recente Duit parla del model of educational reconstruction ovvero ricostruzione diddatica
Propone un percorso la cui prima parte è compito dei ricercatori e deve produrre una elementarizzazione e poi la seconda ,compito dei docenti ,produce una ricostruzione.
Lavoro che fanno i ricercatori è un lavoro che parte dai centri di ricerca dalle loro conoscenze scientifiche e parte anche dall'analisi delle pratiche sociali e del contesto sociale questo percorso produce le mentalizzazione produce una serie di linee guida che poi vanno a supportare il docente nella sua progettazione quotidiana
oggi però le cose stanno cambiando e perché la società complessa presenta anche un sapere liquido un sapere molto parcellizzato un sapere che ha molte fonti noi abbiamo sicuramente un rapporto con il sapere sapiente quello che apprendiamo a scuola e nell'università ma abbiamo anche il sapere che deriva dai manuali e il sapere che dipende che deriva dai contesti non formali
quindi il problema che oggi ha un docente nel momento che deve insegnare è quello di costruire una rete che componga i vari tasselli
quindi il problema che oggi ha un docente nel momento che deve insegnare è quello di costruire una rete che componga i vari tasselli per costruire una rete occorrono dei fili rossi delle idee chiavi con cui annodare tutti i frammenti nati da fonti non affidabili
e per cercare di annodare questi fili sono fondamentali i nodi epistemologici cosa sono i nodi epistemologici
nodi epistemologici sono dei concetti chiave che diventano degli operatori con cui affrontare i contenuti ma anche le metodologie nelle discipline e permettono di dare senso ai contenuti affrontati e ai processi attivati costruiscono un filo rosso che attraversa il curricolo dalla primaria alle superiori all’università
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deriva dalla modalità con cui il docente imposta allo studio della propria disciplina, cosa viene proposto e richiesto agli studenti ,come anche le attività .