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LOGICA EPISTEMOLOGICA, DA DOVE PARTONO I DOCENTI DELLA SCUOLA ?, DUIT,…
LOGICA EPISTEMOLOGICA
Bruner parla di idee fondamentali che debbono avere un posto centrale nello studio della
disciplina.
deriva dalla trasposizione esterna,ovvero è frutto dello studio dei ricercatori.
Ogni docente ha propri organizzatori didattici ed epistemologici(modo di impostare la
disciplina).
è frutto del percorso del docente e delle idee (di cui non sempre è consapevole)
che ha messo a punto nel suo percorso di formazione.
Postura nello studio (transdisciplinare) di ricerca, di appropriazione,di accettazione;
Scelta di idee fondanti. (struttura del sapere,idee chiave.)
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DUIT
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parla di ricostruzione didattica e propone un percorso a v la cui prima parte è compiuta dai ricercatori e deve produrre una,elementarizzazione (trovare i nodi elementari ,basilari) e poi la seconda,compito dei docenti,produce una ricostruzione.
NODI EPISTEMOLOGICI
I concetti chiave /operatori della disciplina che permettono di dare un senso ai contenuti affrontati
e ai processi attivati. Costituiscono un filo rosso che attraversa il curricolo. Il concetto di relazione e
trasformazione in matematica, quello di neotilizzazione e rivoluzione in storia,quello di testo in
italiano.
Dalla logica epistemologica deriva la modalità in cui bisogna scegliere contenuti, metodologie e i
dispositivi, le modalità di valutazioni. Come impostare il curricolo,i temi ,i processi.
CHEVALLARD e DEVELAY
trasposizione didattica
non si insegna il sapere sapiente ,ma un sapere che ha analogie ed è coerente con quello,ma ha un proprio linguaggio e definizione.
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