PRODUZIONE DI ANTICORPI MONOCLONALI
Sono prodotti da un clone cellulare e si legano ad antigeni specifici
Che
Sono molecole estranee che inducono la reazione del sistema immunocompetente
I monoclonali mAb
Sono prodotti da linfociti B difficili da coltivare in vitro
Si usano
Cellule tumorali provenienti da topi fuse con linfociti B della milza del topo immunizzato con l'antigene specifico
Ne deriva
L'ibridoma che può sia riprodursi illimitatamente che produrre anticorpi
La fusione
Si ottiene annullando la selettività delle membrane con PEG o campi elettrici
Gli ibridomi
Sono selezionati in un terreno HAT e poi clonati
Mediante
Saggi immunoenzimatici si seleziona l'ibridoma che produce l'anticorpo ricercato
Poi
Si ha la crescita in vitro del clone selezionato
Infine
Mediante tecniche cromatografiche si purifica l'anticorpo monoclonale
Gli ibridomi
Sono coltivati in un bioreattore a fibre cave a perfusione in condizioni controllate
Gli anticorpi monoclonali sono usati in
Un bioreattore a fibre cave
Diagnostica medica in cui vengono marcati per identificare antigeni e cellule tumorali
Campo terapeutico come vettori specifici di farmaci
In particolare nella cura dei tumori sono usati in modo che l'effetto citotossico sia efficace solo per le cellule tumorali
È un cilindro attraversato da capillari di materiale poroso
Le cellule
Si trovano negli spazi tra i capillari e il terreno nello spazio interno ai capillari
I nutrienti
Passano dai capillari all'esterno e raggiungono le cellule
Invece
I cataboliti passano dagli spazi extracapillari verso l'interno dei capillari
Così
SI ha il sistema a perfusione in cui immettendo aria si può agire sul movimento verso gli spazi esterni o viceversa
Se tutto procede bene
La moltiplicazione è ottimale e la produzione dura 30 giorni
Gli anticorpi monoclonali chimerici
Sono stati sviluppati grazie alla tecnica del DNA ricombinante
Sono prodotti
Dalla fusione della parte variabile di Ac di topo con regioni costanti dell'anticorpo umano
DUnque
Possiedono la specificità dell'Ac del topo e le funzioni effetrici degli anticorpi umani