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Capitolo 9: l'atto, il fatto e il negozio giuridico, in relazione al…

- - - - omissioni
      - fatti interni o psicologici
    - - quando determinate conseguenze giuridiche sono poste in relazione ad un certo evento SENZA CHE ASSUMA RILIEVO SE A CAUSARLO SIA INTERVENUTO O MENO L'UOMO
    - - si parla di atti giuridici se l'evento causativo di conseguenze giuridiche consiste in un'azione umana (es: contratti, occupazione di una res nullius)
      - gli atti giuridici (cioè gli atti umani consapevoli e volontari rilevanti per il diritto), si distinguono, sul piano della valutazione giuridica, in 2 grandi categorie
        
        atti leciti
        
        atti conformi alle prescrizioni dell'ordinamento
        
        si dividono in
        
        operazioni (o atti materiali)
        
        modificazioni del mondo esterno (es: presa possesso di una cosa
        
        dichiarazioni
        
        atti diretti a comunicare ad altri il proprio pensiero, la propria VOLONTA'
        
        tra le dichiarazioni la maggiore importanza va attribuita ai NEGOZI GIURIDICI, OSSIA ALLE DICHIARAZIONI CON LE QUALI I PRIVATI, NELL'AMBITO DELL'AUTONOMIA A LORO RICONOSCIUTA DALL'ORDINAMENTO, ESPRIMONO LA VOLONTA' DI REGOLARE IN UN DETERMINATO MODO I PROPRI INTERESSI, MEDIANTE LA PRODUZIONE DI EFFETTI GIURIDICI (es: assumendo un'obbligazione, rinunciando ad un diritto o trasferendolo ad altri, stipulando o recedendo da un contratto etc..)
        
        il negozio giuridico è frutto di un'elaborazione della dottrina tedesca mediante un processo di astrazione rispetto ai più frequenti ed importanti tipi di atti: si è rilevato che istituti quali IL CONTRATTO, IL MATRIMONIO, IL TESTAMENTO (tutti negozi giuridici) presentano tutti il tratto comune per cui I PRIVATI ENUNCIANO IN UNA LORO DICHIARAZIONE (unilaterale, plurilaterale, bilaterale) gli effetti giuridici che intendono conseguire (l'acquisto di proprietà di una cosa in corrispettivo di un prezzo, l'attribuzione dei beni post mortem etc..).
        
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        dichiarazioni di scienza
        
        atti illeciti (che sul codice sono denominati fatti illeciti)
        
        ulteriore riclassificazione
        
        atti giuridici in senso stretto
        
        i loro effetti giuridici non dipendono dalla volontà dell'agente (di chi agisce), ma sono disposti dall'ordinamento senza riguardo all'intenzione di colui che li pone in essere. Per esempio, se una persona intima per iscritto al debitore di adempiere, questi è costituito in mora (art 1219 c.c.), con tutte le relative conseguenze, ANCHE SE IL CREDITORE NON AVEVA NESSUNA INTENZIONE DI PROVOCARE QUEGLI EFFETTI DI SUA INIZIATIVA.
        
        per la validità di questi atti non è richiesta la capacità legale di agire, ma è sufficiente la capacità di intendere e di volere al momento dell'atto
        
        particolare tipologia di atti: atti dovuti, che consistono in un adempimento di un obbligo (es:pagamento)
        
        negozi giuridici