Tra tutti gli artisti che hanno amato Dante, sicuramente Rossetti è quello che aveva un legame più personale con il poeta fiorentino; è un pittore inglese ma i suoi genitori avevano origini italiane, come possiamo capire dal nome. Quasi il suo nome di Battesimo, Dante, fosse un destino, fu proprio lui a fondare uno dei movimenti dell’Ottocento che guardavano con più nostalgia al Medioevo: i Preraffaelliti. “Pre – raffaelliti”: significa prima di Raffaello; questi pittori si ispiravano proprio all’arte del Medioevo e del primissimo Rinascimento, quando secondo loro la pittura aveva una semplicità ed una virtù straordinarie. Dante Gabriel Rossetti dipinge Paolo e Francesca con grande trasporto emotivo. I pochi accenni all’ambiente sono già tanto “Medioevo style“. Sulle ginocchia tengono un libro (che indoviniamo essere miniato), citazione testuale di “Galeotto fu il libro”. Finiti all’inferno, non sembrano soffrire, ma fluttuare in una passione eterna, ignari di essere osservati da Dante e Virgilio.