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LA STORIA DEL COMPUTER: DALLE ORIGINI AI GIORNI NOSTRI - Coggle Diagram
LA STORIA DEL COMPUTER: DALLE ORIGINI AI GIORNI NOSTRI
1694: prima macchina calcolatrice meccanica della storia in grado di eseguire le quattro operazioni matematiche. L'inventore fu il matematico tedesco Leibnz. Si trattava di una macchina a manovella soggetta a frequenti inceppamenti.
1890: negli USA fu inventata la macchina tabulatrice di Hollerith, il primo moderno calcolatore elettronico. Il suo funzionamento si basava sull'utilizzo di schede perforate e la presenza di un circuito elettronico che si accendeva-spegneva alla presenza di un buco nella scheda.
1943: negli USA durante la II guerra mondiale la necessità di calcolare le traiettorie dei proiettili portò alla nascita del primo calcolatore elettronico chiamato ENIAC, del peso di circa 30 tonnellate.
1834: invenzione della macchina analitica da parte dello scienziato inglese Babbage; si tratta del primo prototipo di un computer meccanico in grado di eseguire compiti generici che per motivi economici non fu mai realizzato.
1936: in Germania fu inventato il calcolatore Z1, grande come un pianoforte, in grado di fare addizioni e sottrazioni con la virgola. Negli stessi anni in Inghilterra fu inventata la machina di Turing, un calcolatore che leggeva informazioni contenute in un nastro e decideva da solo le azioni da eseguire.
1946: fu inventato un calcolatore elettronico chiamato UNIVAC, simile al precedente ma più piccolo. E' considerato il primo computer commerciale della storia.
1958: l'utilizzo dei primi circuiti integrati, che sostituirono gli ingranaggi consentì la riduzione delle dimensioni dei calcolatori.
1960-1970: in questi anni furono creati il primo computer con tastiera, un prototipo di mouse in legno e soprattutto l'interfaccia grafica cioè un sistema che, con la freccia del mouse, permetteva di comunicare con il computer senza conoscere il linguaggio dei programmatori.
1970-1980: nascita di Arpanet cioè di una rete di comunicazioni per lo scambio di informazioni tra computer distanti tra loro. E' considerato il prototipo della rete internet.
1870-1895: inizio dell'Era della Comunicazione con l'invenzione del telefono (Antonio Meucci) e l'inizio delle comunicazioni via radio (Guglielmo Marconi)
1971: nascita del Floppy Disk cioè di un supporto magnetico per il salvataggio dei dati e l'utilizzo degli stessi in computer differenti. Dal Floppy Disk si è poi passati al CD e alla chiavetta USB.
1970-1975: negli USA nascono molte aziende informatiche con l'obbiettivo di avere un'unica macchina dotata di schermo, tastiera, mouse e lettore Floppy Disk. Tra queste aziende si ricordano Microsoft e Apple.
1500: Leonardo da Vinci progetta una macchina per eseguire dei calcoli matematici da cui, nel 1642, trasse ispirazione il matematico francese Pascal che inventò la Pascalina, una macchina per fare somme e sottrazioni fino a 12 cifre.
1985: fu lanciato il sistema operativo Windows, un sistema basato sull'utilizzo del mouse e sulla possibilità di poter tenere aperti contemporaneamente più programmi oltre che una grafica più intuitiva
200 a.c.: meccanismo di Anticitera, congegno meccanico, costituito da ruote dentate, che serviva per calcolare i movimenti de sole, dei pianeti e le fasi lunari. E' ritenuto il più antico calcolatore meccanico, rinvenuto presso l' isola greca omonima.
1993: invenzione del microprocessore Pentium, un piccolo "cervello" che permette di eseguire, ad alta velocità, più attività contemporaneamente. In parallelo inizia la grande diffusione di internet.
Fine anni '90 inizi 2000: diffusione delle reti di comunicazioni senza fili dette Wi-Fi, invenzione da parte della IBM della chiavetta USB, nascita di Facebook e Youtube
2007: lancio del primo iPhone cioè del primo cellulare senza tasti che consentiva di navigare su internet, scaricare e ascoltare musica.
2012: lancio del primo orologio smart, di nome Pebble, che permetteva di inviare e ricevere messaggi