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CERVELLETTO - Coggle Diagram

- - - - UNITI MEDIALMENTE TRAMITE UNA PORZIONE RISTRETTA, VERME
      - SEPARATI DA 2 SOLCHI LONGITUDINALI, I SOLCHI PARAMEDIANI
  - - - CONVESSA
      - PRESENTA UN RILIEVO LONGITUDINALE, IL VERME SUPERIORE
        
        CHE VIENE DIVISO IN LOBULI
        
        LOBULO CENTRALE
        
        MONTICULUS
        
        LINGULA
        
        CULMEN
        
        DECLIVE
        
        FOLIUM VERMIS
      - PRESENTA IL SOLCO O SCISSURA PRIMARIO E ALTRI SOLCHI PARALLELI CHE DIVIDONO GLI EMISFERI E IL VERME SUPERIORE
      - LOBULI DEGLI EMISFERI
        
        ALA LOBULI CENTRALIS
        
        LOBULUS QUADRANGULARIS
        
        VINCULUM LINGULAE CEREBELLI
        
        LOBULUS SEMILUNARIS SUPERIOR
    - - IN RAPPORTO CON LE FOSSE OCCIPITALI INFERIORI
      - GLI EMISFERI VENGONO SEPARATI DA UNA PROFONDA FOSSA, LA VALLECULA DEL REIL
        
        POSTERIORMENTE ACCOGLIE UNA PIEGA MEDIANA DELLA DURA MADRE, LA FALCE DEL CERVELLETTO
        
        PRESENTA IN UNA DEPRESSIONE IL VERME INFERIORE
        
        DIVISO IN LOBULI
        
        PIRAMIDE
        
        UVULA
        
        TUBER VERMIS
        
        NODULO
      - LOBULI DEGLI EMISFERI
        
        LOBULUS GRACILIS
        
        LOBULUS BIVENTER
        
        LOBULUS SEMILUNARIS INFERIOR
        
        TONSILLA CEREBELLI
        
        TRA LE 2 TONSILLE SONO PRESENTE FORMAZIONI LOBULARI SEPARATE DALL'EMISFERO
        
        C
        
        PICCOLO GRUPPO DI LAMELLE INDIPENDENTI DAL RESTO DELL'EMISFERO
        
        PRESENTANO MEDIALMENTE IL PEDUNCOLO DEL FLOCCULO, CHE ORIGINA DAL PEDUNCOLO CEREBELLARE MEDIO
        
        SI CONTINUA NEL VELO MIDOLLARE POSTERIORE E INSIEME A QUESTO CREA UNA CONNESSIONE TRA FLOCCULO E NODULO
        
        DORSALMENTE E' PRESENTE IL PARAFLOCCULO O FLOCCULO SECONDARIO
        
        STRUTTURA IN RAPPORTO CON IL PEDUNCOLO DEL FLOCCO E CON QUELLO CEREBELLARE MEDIO
    - - HA LUOGO LA CONNESSIONE DEL CERVELLETTO CON GLI ALTRI ORGANI ENCEFALICI
      - PRESENTA GRANDI FASCI DI SOSTANZA BIANCA
        
        I PEDUNCOLI CEREBELLARI SUPERIORI,MEDI E INFERIORI, COLLEGANO IL CERVELLETTO CON IL TRONCO ENCEFALICO
- - - - LA SUDDIVISIONE SI BASA SULLA PRESENZA DI SOLCHI CEREBELLARI
        
        SI DIFFERENZIANO PER PROFONDITA'
        
        I PIU' PROFONDI SONO DETTI SCISSURE E DELIMITANO LA SUPERFICIE IN LOBI
        
        LE PRINCIPALI
        
        SOLCO PRIMARIO
        
        DIVIDE LA FACCIA SUPERIORE NEL
        
        2 more items...
        
        SCISSURA ORIZZONTALE, SI PORTA FINO ALL'ILO DEL CERVELLETTO; DIVIDE IL VERME SUPERIORE DA QUELLO INFERIORE, SIA GLI EMISFERI CEREBELLARI NELLA FACCIA SUPERIORE
        
        I MENO PROFONDI SUDDIVIDONO IL TERRITORIO IN LAMINE CEREBELLARI
  - - - RICEVE IN PARTICOLARE INFORMAZIONI PROPRIOCETTIVE, DALLE AFFERENZE
        
        NUCLEI DEL TRIGEMINO, INFO DELLA TESTA
        
        FASCIO CUNEATO CEREBELLARE, INFO PROPRIOCETTIVE, TATTILI-PRESSORIE DALL'ARTO SUPERIORE E DAL COLLO
        
        FASCI SPINOCEREBELLARI DORSALE E VENTRALE, INFO PROPRIOCETTIVE, TATTILI-PRESSIORIE DAL TRONCO E ARTO INFERIORE
        
        FIBRE OLIVO CEREBELLARI
        
        FIBRE TETTO CEREBELLARI, INFO DELL'APPARATO VISIVO E ACUSTICO
        
        FIBRE SPINO-RETICOLARI, EFFERENZE MODULATE DI RECETTORI CUTANEI E AFFERENZE CORTICALI MOTORIE E SENSITIVE
      - OCCUPA LA REGIONE CENTRALE CHE CORRISPONDE AL VERME E ALLE ADIACENTI ZONE PARAVERMIANE DEI DUE EMISFERI
    - - RICEVE LE FIBRE PONTOCEREBELLARI, CHE FORMANO IL PEDUNCOLO CEREBELLARE MEDIO
        
        INFO SU MOVIMENTI VOLONTARI IN ATTO O PREVISTI
      - PIU' ESTESA, CORRISPONDE ALLE REGIONI LATERALI DEGLI EMISFERI SUPERIORE E INFERIORE
    - - CORRISPONDE AL LOBO FLOCCULO NODULARE
      - RICEVE AFFERENZE DAL NERVO E DAI NUCLEI VESTIBOLARI
  - - - REGOLAZIONE TONO MUSCOLARE E DELLA POSTURA,INFORMAZIONI VISIVE E ACUSTICHE
      - FIBRE
        
        AFFERENTI
        
        SISTEMA DEI NUCLEI RETICOLARI PRECEREBELLARI
        
        NUCLEI RETICOLARI LATERALI E PARAMEDIANO, INFORMAZIONI DI RECETTORI CUTANEI E DELLA CORTECCIA SENSITIVA
        
        NUCLEO RETICOLO-TEGMENTALE DEL PONTE
        
        COMPLESSO OLIVARE INFERIORE
        
        SISTEMA SENSITIVO SOMATICO
        
        FIBRE TRIGEMINO-CEREBELLARI,INFORMAZIONI DELLA TESTA
        
        FIBRE CUNEATO-CEREBELLARI, INFORMAZIONI DA ARTO SUPERIORE E COLLO
        
        FASCIO SPINOCEREBELLARE VENTRALE, ATTRAVERSO IL PEDUNCOLO CEREBELLARE SUPERIORE INVIA INFORMAZIONI DELL'ARTO INFERIORE
        
        FASCIO SPINOCEREBELLARE DORSALE, INVIA ATTRAVERSO IL PEDUNCOLO CEREBELLARE INFERIORE INFORMAZIONI DI TRONCO E ARTO INFERIORE
        
        SISTEMA TETTO-CEREBELLARE, INFORMAZIONI SU STIMOLI LUMINOSI O ACUSTICI
        
        EFFERENTI
        
        SONO DATE DA ASSONI DELLE FIBRE DEL PURKINJE CHE PROIETTANO
        
        NUCLEO INTERPOSITO, ORIGINANO FASCI CHE TERMINANO
        
        NEI NUCLEI RETICOLARI DEL GRUPPO CENTRALE
        
        NUCLEO ROSSO
        
        NUCLEO DEL TETTO
    - - PIU' RECENTE
      - PIU' SVILUPPATO ED ESTESO
      - CORRISPONDE AL LOBO POSTERIORE
      - COORDINAZIONE DEI MOVIMENTI
      - FIBRE
        
        AFFERENTI
        
        FIBRE PONTO-CEREBELLARI, NEL PEDUNCOLO CEREBELLARE MEDIO RAGGIUNGONO
        
        NUCLEO DENTATO
        
        CORTECCIA DEL LOBO POSTERIORE
        
        INFORMAZIONI DI MOVIMENTI VOLONTARI E IN CORSO DI SVOLGIMENTO
        
        EFFERENTI
        
        SI PORTANO AL NUCLEO DENTATO E RAGGIUNGONO IL NUCLEO VENTROLATERALE DEL TALAMO E IL NUCLEO ROSSO
    - - CORRISPONDE AL LOBO FLOCCULONODULARE
      - IL PIU' ANTICO
      - MANTENIMENTO DELL'EQUILIBRIO POSTURALE E DELLO SGUARDO
      - FIBRE
        
        AFFERENTI DAI NUCLEI VESTIBOLARI E NUCLEI OLIVARI ACCESSORI CONTROLATERALI
        
        EFFERENTI SONO GLI ASSONI DELLE FIBRE DEL PURKINJE CHE RAGGIUNGONO IL TRONCO CEREBRALE
        
        FIBRE CHE COSTITUISCONO IL FASCIO TETTO-VESTIBOLARE, SI PORTANO VERSO IL PEDUNCOLO CEREBELLARE INFERIORE PER RAGGIUNGERE I NUCLEI VESTIBOLARI OMOLATERALI E GLI OLIVARI
        
        ALTRE FIBRE COSTITUISCONO IL FASCICOLO UNCINATO E RAGGIUNGE I NUCLEI VESTIBOLARI CONTROLATERALI ATTRAVERSO IL PEDUNCOLO CEREBELLARE SUPERIORE
- - - - STRATO GANGLIARE O DELLE CELLULE DEL PURKINJE
        
        CONTIENE I CORPI DELLE CELLULE DEL PURKINJE
        
        PIRENOFORO VOLUMINOSO
        
        DA CUI DIPARTONO 2 O 3 DENDRITI PRIMARI CHE SI ARBORIZZANO RAGGIUNGENDO LA SUPERFICIE DELLA CORTECCIA
        
        I RAMI DENDRITICI DI 1 O 2 ORDINE ENTRANO IN SINAPSI CON LE FIBRE RAMPICANTI
        
        I RAMI DENDRITICI DISTALI DI 3 ORDINE O SUPERIORE ENTRANO IN SINAPSI CON LE FIBRE PARALLELE
        
        DAL POLO PROFONDO ORIGINA L'ASSONE MIELINICO
        
        SI PORTA VERSO LA SOSTANZA BIANCA PER RAGGIUNGERE UNO DEI NUCLEI DEL CERVELLETTO
        
        FORNISCE COLLATERALI CHE VANNO NELLO STRATO GRANULARE E IN QUELLO MOLECOLARE CONTRAENDO SINAPSI CON ALTRE CELLULE DEL PURKINJE E CON CELLULE DI GOLGI
        
        DISPOSTE SU UN UNICO PIANO A SEPARARE GLI ALTRI 2 STRATI
        
        RICEVONO TUTTI GLI ASSONI AFFERENTI TRAMITE LE FIBRE RAMPICANTI E INDIRETTAMENTE DALLE FIBRE MUSCOIDI E TRASMETTONO IMPULSI ECCITATORI GRAZIE AL GLUTAMMATO
      - STRATO DEI GRANULI
        
        OCCUPATO DA UN GRANDE NUMERO DI NEURONI DI PICCOLE DIMENSIONI DETTI GRANULI
        
        POCHI DENDRITI
        
        SI RAMIFICANO IN UN CESPUGLIO DI RAMI SOTTILI, COME GLI ARTIGLI DI UN ANIMALE E PER QUESTO DEFINITE CELLULE AD ARTIGLIO
        
        ENTRANO IN SINPASI CON FIBRE AFFERENTI DETTE MUSCOIDI E CON GLI ASSONI DELLE CELLULE DI GOLGI, FORMANDO COMPLESSI SINAPTICI DETTI GLOMERULI CEREBELLARI DI HELD
        
        SOTTILE ASSONE PRIVO DI GUAINA MIELINICA, SI PORTA NELLO STRATO MOLECOLARE DOVE SI DIVIDE A T FORMANDO LE FIBRE PARALLELE
      - STRATO MOLECOLARE
        
        COSTITUITO DA MOLTI NEURONI DISPERSI IN UNA SOSTANZA GRANULOSA
        
        DIVERSI TIPI DI NEURONI, SI DIFFERENZIANO IN BASE AL COMPORTAMENTO DEI LORO NEURITI
        
        CELLULE DEI CANESTRI O STELLATE INTERNE
        
        PICCOLO PIRENOFORO
        
        DENDRITI DIRETTI VERSO LA SUPERFICIE DELLO STRATO MOLECOLARE
        
        SOTTILE ASSONE MIELINICO CHE DECORRE TRASVERSALMENTE ALLE LAMELLE
        
        DA CUI SI STACCANO DEI COLLATERALI CHE VANNO IN PROFONDITA' NEL SECONDO STRATO E AVVOLGONO COME CANESTRI I PIRENOFORI DELLE CELLULE DEL PURKINJE, CONTRAENDO SINAPSI ASSO-SOMATICHE
        
        ALTRI COLLATERALI SI DISTRIBUISCONO LUNGO L'ASSE DELLE LAMELLE CONTARENDO RAPPORTI CON CIRCA 6 CELLULE DEL PURKINJE
        
        SONO INTERNEURONI GABA-ERGICI INIBITORI
        
        NUMEROSE FIBRE PROVENIENTI DA ARBORIZZAZIONI ASSO-DENDRITICHE DI CELLULE LOCALIZZATE FUORI DA QUESTO STRATO
        
        FIBRE PARALLELE
        
        COSTITUITE DAGLI ASSONI DELLE CELLULE DEI GRANULI, LO STRATO PIU' PRFONDO
        
        SONO ASSONI ASCENDENTI CHE SI DIVIDONO IN 2 RAMI DIVERGENTI A T
        
        FIBRE RAMPICANTI
        
        AFFERENTI ALLA CORTECCIA CEREBELLARE, RAGGIUNGONO I DENDRITI DELLE CELLULE DEL PURKINJE
        
        DELLE CELLULE DEL PURKINJE E DELLE CELLULE DEL GOLGI
        
        CONTRAGGONO SINAPSI CON LE FIBRE PARALLELE
        
        FIBRE DI BERGMANN
        
        DATE DA PROLUNGAMENTI DI CELLULE DELLA NEUROGLIA A FORMA DI CANDELABRO, I GLIOCITI DI BERGMAN, AVVOLGONO GLI ELEMENTI NERVOSI E FORMANO LA MEMBRANA LIMITATANTE ESTERNA CON I LORO PROLUNGAMENTI
        
        CELLULE STELLATE O STELLATE ESTERNE
        
        POSTE SULLA ZONA SUPERFICIALE
        
        DIVERSI TIPI
        
        PRIMO TIPO, DIMENSIONI RIDOTTE CON BREVI E SOTTILI DENDRITI E ASSONE BREVE
        
        1 more item...
        
        SECONDO TIPO,PIRENOFORO GRANDE CON DENDRITI E ASSONI GRANDI
        
        1 more item...
        
        SONO INTERNEURONI GABA-ERGICI INIBITORI
- - - - NUCLEO INTERPOSITO
    - - LOCALIZZATO A LIVELLO DEL TETTO DEL IV VENTRICOLO
      - PRESENTA UNA PARTE MEDIALE A PICCOLE CELLULE E UNA PARTE LATERALE A GRANDI CELLULE
    - - LOCALIZZATO NEL CORPO MIDOLLARE DEGLI EMISFERI
      - FORMA OVOIDALE CON UNAA PICCOLA APERTURA DETTA ILO DA CUI FUORIESCONO LE FIBRE CHE ORIGINANO DAL NUCLEO E SI PORTANO VERSO IL PEDUNCOLO CEREBELLARE SUPERIORE
  - - - INTRINSECHE
        
        DATE DA FIBRE CHE ORIGINANO A LIVELLO DELLE CELLULE DEL PURKINJE DELLA CORTECCIA
        
        CREANO SINAPSI INIBITORIE
      - ESTRINSECHE
        
        PROVENIENTI DAL TRONCO E MIDOLLO SPINALE
        
        CREANO SINAPSI ECCITATORIE
    - - RAGGUNGONO PER DI PIU' IL PEDUNCOLO CEREBELLARE SUPERIORE, TRA QUESTE QUELLE CHE FORMANO IL FASCICOLO UNCINATO, CHE RAGGIUNGONO I NUCLEI VESTIBOLARI
- - - - FASCI PIU' VOLUMINOSI
      - SITUATI PIU' INDIETRO E LATERALMENTE E SI PORTANO FINO AL PONTE
      - TRA ESSI E' PRESENTE UNA LAMINA, VELO MIDOLLARE POSTERIORE O VALVOLA DI TARIN, INTERNAMENTE RIVESTITO DA EPENDIMA; MENTRE ESTERNAMENTE E' RICOPERTA DA PIA MADRE. FORMANDO LA TELA CORIOIDEA DEL IV VENTRICOLO
    - - CORRISPONDONO AL LATO MEDIALE DEI PEDUNCOLI CEREBELLARI MEDI
      - SI INCURVANO IN AVANTI E RAGGIUNGONO IL MIDOLLO ALLUNGATO
      - FORMATI DA
        
        CORPO RESTIFORME, PRESNETI FIBRE AFFERNTI DAL MIDOLLO SPINALE E DAL BULBO
        
        CORPO JUXTARESTIFORME, FIBRE EFFERENTI CHE VANNO AI NUCLEI VESTIBOLARI E FIBRE AFFERENTI DAI NUCLEI VESTIBOLARI
    - - 2 FACSI PARALLELI CHE VANNO IN ALTO E IN AVANTI VERSO LA LAMINA QUADRIGEMINA DEL MESENCEFALO
      - CONTENGONO FIBRE EFFERENTI E ANCHE FIBRE AFFERENTI DPINO CEREBELLARI
      - TRA I 2 PEDUNCOLI SUIPERIORI E' PRESENTE UNA LAMINA SOTTILE DI SOSTANZA BIANCA, IL VELO MIDOLLARE ANTERIORE
        
        ASSIEME A UNA LAMINA DI SOSTANZA GRIGIA FORMA LA VALVOLA DI VIEUSSENS
        
        RIVESTITA INTERNAMENTE DA EPENDIMA
- - - - AFFERENTI
        
        GIUNGONO TRAMITE I PEDUNCOLI CEREBELLARI E SI PORTANO ALLA CORTECCIA
        
        L'INSIEME DI QUESTE FIBRE SI INCROCIA SULLA LINEA MEDIANA E FORMA LA COMMESSURA CEREBELLARE, COSTITUITA DA
        
        PORZIONE CAUDALE,EFFERENTE
        
        PORZIONE ROSTRALE, AFFERENTE**
      - EFFERENTI
        
        FORMATE DAGLI ASSONI DELLE CELLULE DEL PURKINJE E DALLE FIBRE DEI NUCLEI CHE SI PORTANO VERSO I PEDUNCOLI CEREBELLARI
    - - FIBRE A GHIRLANDA
      - FIBRE ARCUATE O AD U