Levigatezza: dopo la macchina continua una levigatrice, leviga con l'aggiunta di sostanze minerali, puo' essere ruida, liscia ecc.
Bianchezza: sono le sfumature di bianco che vanno dal bianco nadio o candido nelle carte pregiate, gialle nelle carte riciclate.
Bianchezza: dipende dalla preparazione. Col metodo chimico (bollitore) si scioglie la legnina, rendendo le fibre piu' bianche ed elastiche. Visto che sono lunghe, l'intreccio e' migliore.
Pastalegno: fibre lavorate nello sfibratore, sono corte, miste di sostanze naturali con coll. naturali.
Le sfumature di bianco vanno dal bianco niceo delle carte piu' pregiate (fibre di cellulos) al giallino (fibre di pastalegno) al grigio (carta riciclata)
Opacita': e' il contrario della trasparenza e' la capacita' di non trasparire da un lato.
Carta da stampa: quotidiani, pasta meccanca all'80% non ha collanti scarsa resistenza allo strappo e alla trazione.
Carta da scrivere: puo' essere a quadretti, righe, millimetrata ecc.
si usa la pasta cellulosa e molta colla e cariche di minerali.
Carta velina: ricca di cellulosa.
Carta di alluminio: fatta con la pasta chimica.
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