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LA POLITICA ESTERA DI HITLER le premesse alla Seconda Guerra Mondiale -…
LA POLITICA ESTERA DI HITLER
le premesse alla Seconda Guerra Mondiale
UNA POLITICA AGGRESSIVA
la
POLITICA DI RIARMO
, indirizzata a raggiungere l'autosufficienza e a
produrre materiale bellico
, provoca
DEFICIT
il forte deficit fu una
spinta verso una POLITICA ESTERA fatta di aggressione
e conquista per impadronirsi delle
ricchezze dei paesi conquistati
supportata dall'ideologia dello
SPAZIO VITALE TEDESCO
i Tedeschi avevano il
diritto di espansione verso est
e la Russia, abitate da popolazioni di
RAZZA INFERIORE
1933
LA GERMANIA
ESCE DALLA SOCIETA' DELLE NAZIONI
- 1933
1936
OCCUPAZIONE DELLA RENANIA - 1936
E
ALLEANZA CON L'ITALIA
1938
OCCUPAZIONE DELL'AUSTRIA - 1938
Annessione dell'Austria, con
PLEBISCITO manipolato
1938
OCCUPAZIONE DELLA CECOSLOVACCHIA 1938
in nome dell'unità dei popoli tedeschi,
chiede i SUDETI
alla Cecoslovacchia
al suo rifiuto, la
invade
alla
CONFERENZA DI MONACO
, Inghilterra, Francia e Italia
riconoscono l'annessione
per
paura dell'espansione russa comunista
, gli stati democratici sottovalutano l'attacco tedesco
1939
STIPULAZIONE DEL
PATTO DI NON AGGRESSIONE CON L'UNIONE SOVIETICA
(Patto Molotov-Ribbentrop)
i due paesi si impegnavano a non attaccarsi
e prevedevano la
SPARTIZIONE DELLA POLONIA
e l'annessione, da parte sovietica, di
Finlandia e Paesi Baltici
PATTO D'ACCIAIO CON L'ITALIA
i due paesi si impegnano all'aiuto militare in caso di guerra