CRISI D'IMPRESA: RILEVAZIONE TEMPESTIVA DELLA CRISI
LA RACCOMANDAZIONE
È un suggerimento di softlaw, dato dalla commissione europea agli stati membri che permette di modificare la propria normativa sulla crisi e non emarginare i falliti dalla vita dell'impresa, consentendogli di ricominciare.
La raccomandazione si basa su 2 obiettivi
Tempestività di intervento in caso di crisi e difficoltà finanziarie e patrimoniali ❗
Nuove opportunità per l'imprenditore insolvente (fresh start 🚩) ✅
🚩 Commissione 2014 --> velocizzazione procedure e un termine massimo per arrivare al fresh start di 3 anni dall'inizio della procedura;
Commissione Rodof 2015 --> riforma legge fallimentare, pervenire una nuova legge in merito;
Commissione 2016 --> Bozza di legge delega, la quale essendo strutturata per obiettivi, doveva andare a modificare un testo complesso (il codice).
2017 --> La bozza di legge delega diventa disegno di legge e poi si traduce nella legge 155/2017.
Capisaldi legge delega:
❌ parola fallimento, diventata liquidazione giudiziale ✅
Norme di esdebitazione per liberare il fallito dal debito + unico modello processuale + riduzione procedure concorsuali
Introduzione procedure di allerta e composizione della crisi, procedure di natura non giudiziale ma confidenziale e favoriscono l'emersione anticipata della crisi
Intro del concetto di crisi da vedere come situazione che può portare all'insolvenza, il codice della crisi ha mantenuto identica la nozione di insolvenza cioè= incapacità cronica.
OGNI categoria di debitore è sottoposta a insolvenza (sia persona fisica che giuridica), tranne gli enti pubblici ⚠ + misure protettive pro debitore (es: divieto azioni cautelari sul patrimonio)
❌ esclusione dell'imprenditore agricolo dalla disciplina fallimentare ma incluso solo in quella di sovraindebitamento. ✅
CODICE DELLA CRISI (pt.1) 🚩
Genesi
Commissione istituita nel 2017, ma con parlamento sciolto a inizio 2018; nel 2019 viene pubblicato con importanti cambiamenti rispetto al testo precedente come quelli sulla competenza.
Per norma di legge doveva entrare in vigore a metà 2020 e data la direttiva di act law I quadri di ristrutturazione preventiva, da parte della Commissione Europea, gli stati membri erano obbligati ad adeguarsi entro il 17/07/21.
l'Italia ha chiesto un anno ancora di tempo e data l'emergenza covid-19 la materia fallimentare ha subito molti cambiamenti, soprattutto in materia societaria con l'impossibilità di dichiarare fallimento entro il 30/06/20.
A fine 2021 è stata istituita la commissione Pagni per recepire la direttiva comunitaria del 2019, integrandola nel codice che, a questo punto, entrerà in vigore il 15/07/2022.
ART.2086 c2: Vi è obbligo per l'imprenditore di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell'impresa ✅
Anche in relazione alla rilevazione tempestiva della crisi e della perdita della continuità aziendale che è la capacità di condurre i propri affari. ⚠
Ha dovere di attivarsi senza indugio per:
Adottare e attuare uno degli strumenti previsti dall'ordinamento per il superamento della crisi ❎
Recuperare la continuità aziendale ❎
🚩 Il codice all'articolo 3 ribadisce i concetti dell'art.2086 e afferma al 1c che è compito dell'imprenditore prendere misure idonee a rilevare tempestivamente elementi di crisi; al 2c dice che anche l'imprenditore collettivo deve istituire l'assetto organizzativo del 2086.