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gli ordini religiosi - Coggle Diagram

- - - - per quando in seguito per quando un disdegnase di farsi fare un ritrato da gauli,negroni non voleva fagli dipingere la sua capella scegliendo un pittore genovese giovani andrea carlone,insieme al artista piu famoso del momento maratta,molto rilutante oliva acetto il cambiamento,nonnostante le controversie si capise i diriti di un potente.i gesuiti si adirarono molto per le pretese di negroni,ma lui fu inflesibile afermado di non voler alto che quela autorita che veniva concesa alle persone come lui,per quanto riguarda la sistemazione della capella tutto pasava davanti lui e non si poteva modificare la cappela senza il suo permeso
      - i gesuiti nel rifacimento della loro chiesa di san andre si trovarono ad afrontare non la tirarina,l'indecisione o l'avarizia di un ricco mecenate ma la supremazia di un arichiteto piu dotato dopo michelangelo,ma fortunatamente in linea con i loro ideali e diede liberta a loro.bernini ebbe streti raporti con i gesuiti nella sua vita,in gioventu uno dei suoi compiti fu quelo di aiutare a scolpire la statua del cardinale bellrmino per la chiesa del gesu e publicare un libro di urbano 8.fin dallora ebbe contati con i gesuiti .nel 1661 con oliva i contati si raforzavano data l'amiciza con oliva,ma non si limitarono solo al amicizia ma anche al arte
      - l'ocasione migliore a riguardo si presento nel 1658 quando acetto l'incarico di costruire la chiesa di san andrea al quirinale,bisogna credere che fosse molto sodisfato di questa opera perche molti anni dopo cofesso a suo figlio di amarla particolarmente,l'edificio era allora considerato uno dei piu belli di roma con molte complicazioni durante la costruzione perche manmano che si acresceva il potere dei gesuiti il loro seminato sul quirinale diventava piu angusto e insuficente finche nel 1642 essi dichiararono che era quasi inatuabile per via della umidita e oscurita e blocavano la costruzione e l'espanzione,la prima era costituita dal rifiuto del cardinale bandino di vendere tereni di sua propieta,mentre la seconda era costituita del inriducibile aversione del papa per le costruzione che gli blocavno la vista
      - cio aveva impedito al cardinale ludovisi di fondare san ignazio nel luogo originario,il divieto venne fatto guardando l'aquisizione del aria.nel 1649 il cardinale ceva acetto di costruire una nuova chiesa fornita di allogi scegliendo l'architeto piu in vista bonromini,poche bernini era caduto temporaniamente in disgrazia,furono eseguiti i disegni ma inocenzo x ne impedi la realizazion.sette anni dopo il rettore del noviziato fece dinuovo ricorso ad papa alesando vii di cui era anico e queta volta ci riusci fu il papa steso ad incoragire prima di verificarsi che non gli blocava la vista.e incoragio i menbri della sua corte a colabolare alla spesa,con magiore benefatore il principe camilo pamphii nipote del papa
      - camillo come magiore benefatore magiore,dichiaro di esere interesato a far si che l'edificio rivalegiase con le piu belle opere di roma,riusci a mantenere la promessa fatta prima della sua morte avenuta nel 1665,la costruzione di san andrea non fu ostacolata dalle dificolta finanziare,nel 1663 il ocasione di una visita del principe consatando che le spese stavano superando il preventivo,di presenza veso 1000 scudi ,per fare in modo che bernini potese ordinare.la presenza di bernini si faceva sentive in ogni fase dei lavori,ogni fatura conto doveva esere aprovato da lui e persino gli operai adetti alle mansioni piu modeste,in qualche modo era il vero comitente del impresa e rifiutava ogni ricompensa,nepure l'asitente personale matia rossi non costo moto ai gesuiti,vene pagato in vino e quadri
      - non apena terminata la strutura della chiesa si posero il problema della palle d'altare,per quando i consigli di bernini furono presi in considerazinone,i gesuiti parlarono diretamente con gli artisti per cui il pagamento provedevano i panfhili,il cui camillo mori nel 1667,fu scelto guliemo cortese che lavorl precedemente con i gesuiti e la scelta piu ovia fu quela di gauli,e con un altro pittore giacinto brandi e carlo marata inpiega 8 anni a terminare il suo lavoro.
        
        l'ultima a esere decorata fu la cappela dedicata alla madona,ancora nel 1691 21 anni dopo l'aperura al publico della chesa,i gesuiti deploravano che fosse rustica,prese a incarco il cardinale ottoboni nipotte di alesandro viii incaricando ludovico david di dipingere una pala d'altare rapresentante "la nativita"l'adorazione dei magi"la fuga in egitto",per i pagamenti cerano i fondi lasciati dal principe,gli eredi si riservano il diritto che piu tardi di cambiare le decorazioni in caso volesero abelire la cappela
        
        con la decorazione di san andrea e del gesu completa,solo un grande problema si poneva,cioe la chiesa di san ignazio sebene aperta al publico gia dal 1642 aveva ancora l'aspeto di un grande mausoleo privo di ornamenti in contraso con le meraviglie della chiesa,alorche il generale oliva chiamo a roma il giovane andrea pozzo per pore rimedio alle cose,si tratava di un grande ingegno e entarto nella copagnia come fratelo laico a 23 anni,ma i viagio per arivare fu cosi lungo che quando arivo oliva era morto.
        
        ma pozzo doveva ancora afronatare molte dificolta,per prima cosa gli venne comisionata e di dipingere il coridoio che colegava tra loro le staze in cui aveva visuto san ignazio,alorche nel 1602 era stata cosruita la casa professa acanto alla chiesa del gesu,questi locali furono conservati e transformati in capelle,il compito era stato aseganto a giacomo cortese ma che non vede finire i lavori perche morri prima.l'ambiente non poteva esere tratato come un ambiente unico,quidi pozzo divise le pareti e le volte in una serie di scene che rapresentavano la vita del santo.propio quandi i gesuti aprezavano pozzo aviene un incidente,il duca di savoia per cui lavorava pozzo e gli aveva permeso di andare dai gesuiti lo reclama al suo servizio
        
        pozzo chesa al nuovo generale l'autorizazione di rispondere con un rifiuto ma gle lo nego credendo che fosse meglio tornane dal duca,ma il duca atribuendo il rifiuto ai gesuiti invio una lettera ma quando pozzo lo mise al corente di come stano le cose,si rivolse anche al papa.ma sicome il duca non cambiava idea,il duca per ripicca rese la vita dei gesuiti nel suo teritori molto dificile,ma i gesuiti biasimarono pozzo da qusta dificolta.