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SINTASSI, SEMANTICA - Coggle Diagram

- - - - si parte dal macro x arrivare al micro
      - modi x rappresentare l'analisi di una frase
        
        alberi etichettati : indicatori sintagmatici della frase
    - - ancora prima di capire cosa voglio dire mi colloco in uno spazio che ha una posizione temporale precisa. livello filosofico di come funziona la formulazione del pensiero
        
        individua i diversi ranghi di complessità di un sintagma (x) con l'indicazione di barre, ogni - indica un sottolivello di crescente complessità interna del sintagma
  - - - PROPOSIZIONE: costrutti dall'estensione più ampia di una frase (clouse)
  - - - mobilità: le parole di un sintagma si muovono congiuntamente all'interno di una frase
      - scissione: un sintagma può essere separato dal resto della preposizione costruendo una struttura chiamata frase scissa
      - enunciabilità in isolamento: un sintagma da solo può costituire un enunciato
      - coordinabilità: consente di riconoscere quando due o + gruppi di parole rappresentino sintagmi di uno stesso tipo, sintagmi diversi sono dello stesso tipo de possono essere coordinati
      - i sottocostituenti (elementi che dipendono dalla testa)dei vari sintagmi possono a loro volta creare sintagmi complessi
- - - - regole contestuali
    - - l'unita primaria della grammatica è la costruzione (ogni schema sintattico costituito da un'aggregazione o combinazione di parole che reca un particolare valore semantico e pragmatico)
- - - - in cui i sintagmi nominali possono valere da soggetto o oggetto
      - sintagmi preposizionali possono valere da oggetto indiretto o complemento, esprimono i vari complementi
      - sintagmi verbali possono valere da predicato
    - - quando vogliamo enunciare una frase partiamo dalla scelta del verbo, esso è associato a valenze/ argomenti/ attanti(numero di elementi linguistici la cui presenza nella frase è necessaria affinché essa risulti ben formata grammaticalmente) richieste dal tipo di verbo, costituiscono con il verbo gli elementi nucleari essenziali delle frasi, ordine rigido
        
        monovalenti
        
        hanno il bisogno del soggetto (verbi intransitivi)
        
        bivalenti
        
        transitivi, complemento oggetto e soggetto
        
        trivalenti
        
        0 valenti
        
        :thunder_cloud_and_rain:
        
        polivalenti
        
        circostanziali/ circostanti: non rientrano nella configurazione di valenza dei predicati verbali, non fanno parte delle funzioni sintattiche fondamentali
        
        aggiungono informazioni che spesso sono altrettanto salienti dal punto di vista del valore comunicativo della frase, liberta di posizione, riguardano uno degli elementi del nucleo mentre le espansioni tutto il nucleo
        
        nucleo : verbo +argomenti
    - - il modo in cui il referente di ogni sintagma contribuisce all'evento rappresentato dalla frase
        
        frase come rappresentazione di una scena, vista dalla prospettiva del significato
        
        deep cases, casi profondi
      - agente: entità animata che si fa intenzionalmente parte attiva provocando ciò che accade
        
        paziente: entità che subisce o è interessata passivamente da ciò che accade
        
        sperimentatore/ esperiente: ruolo semantico dell'entità toccata da un certo stato o processo psicologico
        
        beneficiario: entita che trae beneficio dall'azione
        
        strumento: entità inanimata mediante la quale avviene cio che accade o fattore non intenzionale dell'evento :hocho:
        
        destinazione
        
        località entità in cui sono situati
        
        provenienza, dimensione (estenzione nel tempo spazio o massa)
        
        1 more item...
      - ruoli dei predicati
        
        processo :sunflower::older_man:
        
        azione :runner::skin-tone-2:
        
        stato
      - frase passiva i rapporti semantici cambiano: agente diventa c. d'aggente, paziente diventa soggetto
        
        solo i verbi transitivi sono passivizabili
        
        verbi intransitivi: inaccusativi (essere), inergativi (avere)
      - STRUTTURA PRAGMATICO INFORMATIVA
        
        generazione di una frase
        
        a seconda del evento che vogliamo rappresentare verbalmente scegliamo nel patrimonio lessicale un certo predicato
        
        argomento del verbo +eventuali circostanziali, fornita un interpretazione semantica attraverso l'assegnazione di ruoli semantici ai diversi elemneti che esso contiene
        
        i ruoli semantici vengono proiettati in funzioni sintattiche
        
        infine espresso realizzato in una struttura in costituenti
        
        tipi di frasi
        
        dichiarative
        
        interrogative
        
        esclamative
        
        iussive o imperative
        
        ottative
        
        TEMA E REMA
        
        tema sta normalmente in prima posizione
        
        dato: noto, tema/ nuovo: rema
        
        nelle frasi non marcate tema soggetto e agente coincidono in prima posizione
        
        DISLOCAZIONI A SINISTRA : mandano nella posizione di tema l'oggetto e rema il soggetto
        
        far diventare tematico l'oggetto è tipico anche della costruzione passiva
        
        DISLOCAZIONE A DESTRA: isolare a destra un costituente riprendendolo con un clitico, rema+tema lo vuoi un caffè
        
        FRASE SCISSA: portare un costituente all'inizio della frase introdotto dal verbo essere e seguito da una frase relativa
        
        2 more items...
        
        l'unico costituente a non poter essere dislocato è il sog.
        
        TEMA LIBERO/ANACOLUTO: un costituente anteposto a una frase senza legame morfosintattico esplicito con la frase da cui p estrapolato
      - PROSPETTIVA SEMANTICA
- - - - esplicite : il verbo è di modo finito/ implicite: verbo è all'inifinito, gerundio o participio
      - avverbiali
        
        completive
        
        relative
        
        modificano un costituente nominale della frase, hanno sempre un nome o pronome come testa
        
        sostituiscono un costituente nominale maggiore della frase o riempiono una valenza del predicato verbale (soggettive, oggettive, interrogative indirette)
        
        modificano l'intera frase da cui dipendono
- - - - DEISSI: proprieta di indicare cose o elementi presenti nella situazione extralinguistica nello spazio o nel tempo in cui essa si situa
        
        personale: codifica il riferimento al parlante all'interlocutore e alle terze persone, ha come centro il parlante (pronomi personali, possessivi)
        
        spaziale: posizioni delle entità rispetto al luogo in cui si trovano i partecipanti all'interazioni (dimostrativi, avv di luogo, ..)
        
        temporale: specifica la localizzazione degli eventi nel tempo rispetto al momento dell'enunciazione
        
        sociale: elementi allocutivi usati x codificare le relazioni socili dei partecipanti all'interazione
        
        ELLISSI: mancanza o omissione di elementi che sarebbe indispensabili x dare luogo a una struttura frasale completa
        
        MARCATORI DEL DISCORSO o SEGNALI DISCORSIVI: elementi estranei alla strutturazione sintattica della frase con il compito di esplicitare l'articolazione interna del discorso, contribuiscono alla coesione del testo
- - - - parole piene
    - - parole vuote
    - - significato fa parte del sapere in senso generale mentre il sapere enciclopedico non ha confini delimitabili
        
        nomi propri: termini a referente unico, hanno solo estensione
        
        estensione: insieme degli individui a cui il termine si puo applicare/ intensione: l'insieme delle proprietà che costituiscono il concetto designato
      - significato contestuale, specificazione e concretizzazione che il contenuto di un termine assume ogni volta che viene usato in una produzione linguistica in un certo contesto
      - ad un significato possono corrispondere + sensi