I processi cognitivi
ATTENZIONE
PERCEZIONE
APPRENDIMENTO
Mente
Processi cognitivi
sono elaborazione delle informazioni
Cos'è?
Sono legate
Per avere la percezione visogna avere anche attenzione
Messa a fuoco di una porzione di mondo per un periodo limitato
2 fenomeni
Esclusione di una parte delle informazioni
Esempio, se leggi un libro e nel mentre ascolti la musica dove c’è del cantato ti focalizzi solo su una delle due cose
Eccezioni
I processi automatizzati
Come ad esempio guidare la macchina io posso fare più cose assieme banalmente Io guido Ma ascolta anche la musica e questo non mi impedisce di guidare
Si attivano le Onde Beta
mi concentro con l'attività mentale su una porzione di realtà
Se rivolta a se stessi
Autofocus
Non è razionale dipende dagli stati d'animo vediamo noi stessi a seconda dello stato d'animo in cui siamo ci vedremo più negativi o positivi
2 concetti
Sensazione
Percerzione
Cos'è?
l'interpretazione e l'elaborazione della sensazione
l'esperienza prodotta dalla stimolazione di uno dei Cinque Sensi
Può nascondere caratteristiche della realtà
Come?
Per come funziona la nostra mente
Per motivi fisici
Tende ad interpretare gli elementi mettendoli in relazione tra loro
La Gestalt
era un movimento europeo (nato a Berlino)
Nasce nel 1912 da Max Wertheimer che pubblica un suo lavoro sul movimento stroboscopico (accensione e lo spegnimento di luci producono illusione del movimento)
C’è discordanza tra realtà fisica e percettiva, ad esempio il treno si muove ma noi guardando fuori dal finestrino ci percepiamo come fermi
Enuncia
“Il tutto è più della somma delle parti”
Le leggi della Gestalt
1. Vicinanza
Gli elementi vengono uniti in forme con tanta maggior coesione quanto maggiore è la loro vicinanza
Nell’ immagine possiamo percepire due quadrati (inesistenti) suddivisi a loro volta in tre gruppi ciascuno.
2. Somiglianza
Gli elementi vengono uniti con tanta maggior coesione quanto maggiore è la loro somiglianza (per colore, forma, dimensione…)
Il cervello identifica due gruppi principali ( i pallini chiari e quelli scuri) e divide in sei righe l’ immagine.
3. Destino Comune
Gli elementi con movimento uguale tra loro e differente da altri elementi vengono raggruppati.
Come possiamo vedere, appaiono un gruppo in primo piano ( le linee verticali) e uno in secondo piano ( la diagonale).
4. Continuità di Direzione
Sovrapponendo due elementi, le loro linee vengono unite secondo continuità di direzione
Nell’ immagine compaiono quattro segmenti, ma noi ne identifichiamo automaticamente due.
5. Chiusura
Alcuni elementi non collegati tra loro possono essere interpretati come un’ unica figura.
Nonostante non appaiano realmente, noi vediamo due triangoli e tre cerchi.
6. Pregnanza
Più un elemento è semplice e stabile, più appare “d’impatto"
Il primo quadrato ci sembra più “forte”, poiché sembra poggiare su un lato anziché su un vertice.
7. Esperienza Passata
Il cervello tende a creare forme già viste dove ci sono solo semplici linee separate o interrotte
Vediamo chiaramente una “E“, poiché è una forma che conosciamo.
- Figura-Sfondo
E’ il classico schema su cui si basano le illusioni ottiche. Una figura viene subito intesa come tale grazie ai suoi contorni, mentre tutto il resto è sfondo…
poi però ci accorgiamo che anche lo sfondo può a sua volta essere figura.
Cos'è?
Capacità cognitiva che ci permette di accumulare conoscenze e di trasmetterle non affidandoci al patrimonio genetico
Modificazione dei nostri modi di comportarci in seguito a un'esperienza,
ha 5 forme
L’imprinting
apprendimento irreversibile che si ha nell’animale che lo porta a seguire un oggetto o l’uomo (esempio il cucciolo, la prima persona che vede alla nascita
L’apprendimento per condizionamento (classico)
Cos'é
capacità dell’individuo di stabilire associazioni, attribuendo a certi stimoli il valore di segnali per il presentarsi di qualcos'altro
Studiato da
Ivan Pavlov
Chi era?
Ivan Pavlov (1849-1936) è stato un fisiologo russo famoso per le sue ricerche sull'apprendimento e sulla condizionamento classico
Pavlov ha osservato che i cani possono imparare a salivare in risposta a stimoli che precedono il cibo, come un rumore o una luce
L'esperimento
Il cane
Cibo=saliva
Campanello
Se togli il cibo
Stimolo condizionato
Il cane produrrà ancora saliva
Questa è la generalizzazione
Saper distinguere i campanelli
Discriminazione
Stimolo neutro
John B. Watson
Chi era?
John B. Watson (1878-1958) è stato un famoso psicologo americano considerato il padre del comportamentismo o "behaviourismo".
Comportamentismo
Afferma che
il comportamentismo sostiene che il comportamento degli individui può essere spiegato e modificato attraverso il controllo degli stimoli esterni e l'associazione tra stimoli
Ad esempio, se un bambino ha paura dei cani perché è stato morso da uno, Watson sosteneva che la paura del bambino potrebbe essere ridotta o eliminata attraverso l'esposizione graduale e controllata ai cani, associando l'immagine dei cani ad esperienze positive, come le coccole o le leccate del cane.
, il comportamentismo ha fornito una metodologia per studiare il comportamento degli individui ponendo l'accento sulla misurabilità e la predizione del comportamento umano
L’apprendimento per condizionamento operato o operante
Studiato da
Skinner
Thorndike
Cos'è?
Chi era?
Edward Thorndike (1874-1949) è stato uno psicologo americano famoso per i suoi studi sperimentali sull'apprendimento
Esperimento
gatto famelico rinchiuso all’interno di una gabbia (problem box), al di fuori della quale era posto del cibo, per aprila c'era un meccanismo
diversi movimenti alla cieca, che portavano all’ottenimento casuale di diverse risposte giuste e sbagliate
Thorndike notò
che le risposte non corrette tendevano ad essere abbandonate; viceversa quelle corrette ad essere ripetute.
Chi era?
Esperimento
Burrhus Frederic Skinner (1904-1990) è stato uno psicologo americano famoso per i suoi studi sulla teoria dell'apprendimento e il comportamentismo
La scatola di Skinner
Cos'era?
un dispositivo sperimentale per l'addestramento degli animali che permetteva di applicare il condizionamento operante in modo controllato.
apprendimento per tentativi ed errori
Modifica del comportamento attraverso le conseguenze del comportamento stesso rinforzo positivo o rinforzo negativo
Rinforzo positivo
Rinforzo negativo
Scossa elettrica
Cibo
L'animale non fa più quel comportamento
L'animale tende a fare spesso quel comportamento
L’apprendimento per osservazione/imitazione o (apprendimento Vicario)
Studiato da
Bandurra
Chi era?
Albert Bandura è uno psicologo canadese-americano nato nel 1925, famoso per i suoi studi sulla teoria dell'apprendimento sociale e della modellizzazione comportamentale.
3 elementi influiscono nel processo di apprendimento
La persona
L'ambiente
Il comportamento
Quando si osserva un modello comportamentale si tende poi ad acquisire grazie all'imitazione e alle regole necessarie per sviluppare e completare nuovi atteggiamenti.
Esempio
Pensi ad un bambino che parla con la maestra e viene a conoscenza di informazioni.
Ci sono fasi, il soggetto deve notare il comportamento, interpretare il comportamento, riprodurre il comportamento e motivare e capire i vantaggi che questo comportamento può fornire questo da un rinforzo, detto rinforzo vicario
L’apprendimento cognitivo
Studiato da
Kohler
Chi era?
Wolfgang Köhler (1887-1967) è stato uno psicologo tedesco noto soprattutto per i suoi contributi allo studio del pensiero e dell'intelligenza degli animali.
Esperimento
Köhler ha posto una banana al di là della gabbia di una scimmia e ha fornito alla scimmia una serie di oggetti
Diversi tentativi
Intuizione
Impilare le scatole per fare un rialzo
Ha dimostrato che le scimmie possono utilizzare il pensiero creativo per risolvere i problemi
Etologia
Cos'è?
Disciplina biologica, fondata da Konrad Lorenz (1903-1989), che studia le abitudini e i costumi degli animali, e l'adattamento delle piante all'ambiente.
La Memoria
Si divide in 4 modalità di funzionamento
rievocazione
reintegrazione
riconoscimento
riapprendimento
La rievocazione è il ricordo spontaneo di informazioni passate
La reintegrazione è la ricostruzione di eventi sulla base di stimoli esterni, che agiscono da segnale per il ricordo
Il riconoscimento è la capacità di identificare come familiari elementi già incontrati in precedenza
Il riapprendimento è un effetto facilitante della memoria, che rende più veloce il secondo apprendimento di un'informazione già appresa precedentemente.
2 modalità di immagazzinamento
Memoria a breve termine
Memoria a lungo termine
quando le informazioni non vengono trasferite dal primo al secondo dispositivo, vanno perdute
Limitata
Archivio
Le conoscenze
Si dividono in
Operative
(Memoria operativa)
Esempio
(saper giocare a tennis)
Dichiarative
(Memoria dichiarativa)
(sapere qualcosa, in generale)
memoria episodica
ricordarsi nomi, dati, notizie su ciò che è capitato in un dato giorno
memoria semantica
necessaria per l’uso del linguaggio.
Memoria procedurale
riguarda le conseguenze dell’apprendimento di capacità o abilità specifiche, ad esempio l’andare in bicicletta.
Oblio
Aspetti generali
informazioni raggiungono la memoria a lungo termine ma sono labili e se non ripetute vengono dimenticate
questo per scarso apprendimento (non le hai capite bene) o decadimento o interferenza o rimozione
metamemoria
Aspetti generali dei processi di memoria, l'ambiente e la cultura influisce sulla memoria (famiglie), gli atteggiamenti (a seconda di cosa pensi di una persona puoi deformare il ricordo) l’ansia, e inconscio anche.
Il Pensiero
Il pensiero può essere definito come il recupero e la manipolazione delle informazioni codificate in precedenza
pensiero=ricavare concetti
L’immaginazione è un tipo di pensiero, con caratteristiche di immagini mentali
Il fantasticare è diverso perché si tratta più di invenzioni o cose irrealizzabili
Ansia, impulsività inibiscono il pensiero
L’intelligenza
è una delle caratteristiche umane meno definite
ci sono vari tipi di misurazione
2 Approcci
l’approccio psicometrico misurando le pretazioni
l’approccio cognitivo che ricostruiste i processi mentali
I Test
Scala Binet Simon
Questo test è all'origine del concetto di età mentale
Ideata da Alfred Binet e Théodore Simon
Essa consisteva in una serie di domande (60 item) su vaste aree dell’apprendimento scolastico: l’attenzione, la memoria, la capacità di problem solving.
Stanford-Binet.
Lewis M. Terman, psicologo a Stanford, continuò il lavoro di Binet, creando una versione nota come scala Stanford-Binet.
formulò il concetto di quoziente di intelligenza (Q.I.),
Q.I. = età mentale /età cronologica x 100
Esempio
se un bambino di sette anni (età cronologica) rispondeva ai quesiti del test come gli altri bambini della sua età (età mentale), il suo Q.I. era dato da: (7/7) x 100 = 100. Quel bambino aveva un punteggio di intelligenza pari a 100, il che significa che le sue prestazioni erano uguali alla media dei suoi compagni. Se invece un altro bambino, sempre di sette anni (età cronologica), risolveva il test come i bambini di nove anni (età mentale), allora il suo Q.I. era pari a: (9/7) x 100 = 128. Il suo quoziente di intelligenza era pertanto da considerarsi superiore alla media dei bambini della sua età. Lo stesso valeva per i punteggi inferiori a 100, che indicavano un quoziente intellettivo minore rispetto ai coetanei. Questo quoziente è noto come quoziente a rapporto
Il test di Wechsler
il test di Wechsler utilizza una serie di domande, problemi e attività che richiedono all'individuo di eseguire una varietà di compiti, come rispondere a domande verbali, completare immagini, risolvere problemi matematici e manipolare oggetti
È stato sviluppato da David Wechsler negli anni '30
Il test di Cuttel
test di intelligenza non verbale
Sviluppato da Raymond Cattell
Il test di Cattell consiste di una serie di figure geometriche e di design, dove l'individuo deve scegliere l'immagine mancante o quella corrispondente alla sequenza data
fornisce un punteggio di intelligenza (QI)
fornisce un punteggio di intelligenza (QI)
Introduce 2 concetti
Abilità
Fluide
Cristallizzate
capacità cognitive che implicano la capacità di pensiero astratto, la risoluzione dei problemi e il ragionamento induttivo e deduttivo
Diminuiscono con l'età
conoscenze acquisite attraverso l'esperienza e l'apprendimento, come la memoria verbale, il vocabolario, la comprensione del testo e la conoscenza culturale
Diminuiscono con l'età
Il modello di J.P. Guilford
Descrive l'intelligenza come insieme di abilità separate
Divise in 3 categorie
operazioni
contenuti
prodotti intellettuali
funzioni cognitive di base che si verificano durante la risoluzione dei problemi
5 categorie
convergenza
trovare la soluzione a un problema utilizzando un'unica risposta corretta.
divergenza
richiedono di trovare più risposte possibili a un problema, spesso utilizzando un processo creativo
Pensiero divergente
valutazione
l'abilità di analizzare e giudicare le informazioni
classificazione
l'abilità di organizzare informazioni in categorie
memoria
l'abilità di ricordare informazioni.
sono le informazioni, le conoscenze e le abilità specifiche che una persona possiede
Divisi in 3 categorie
simboliche
Semantiche
figurative
la capacità di immagazzinare e manipolare informazioni visive
quelle che coinvolgono l'utilizzo di simboli, come le lettere e i numeri.
comprensione del significato delle parole e delle frasi.
le risposte o le soluzioni prodotte da una persona in seguito all'utilizzo delle sue abilità e conoscenze
Divisi in 3 categorie
Unità
Le unità sono i singoli elementi di informazione
classi
gruppi di unità con caratteristiche comuni
relazioni
riguardano le connessioni tra le unità o le classi
visione più dettagliata dell'intelligenza rispetto ai modelli precedenti
Ideato da
Joseph Guilford
è stato uno psicologo americano che ha contribuito allo sviluppo della teoria dell'intelligenza
concetto di pensiero convergente e divergente
L'approccio cognitivo di Stenberg
Ideato da
Howard Gardner
è uno psicologo statunitense, professore di educazione presso la Harvard Graduate School of Education, che ha sviluppato la teoria delle intelligenze multiple.
Secondo Gardner, l'intelligenza non è un'entità unitaria che si possa misurare con un singolo test, ma piuttosto una combinazione di abilità cognitive che si manifestano in modo diverso in contesti diversi.
8 forme di intelligenza
Intelligenza linguistica
a capacità di usare le parole in modo efficace sia per esprimere se stessi che per capire gli altri.
Intelligenza logico-matematica
la capacità di ragionare in modo deduttivo e di risolvere problemi matematici.
Intelligenza spaziale
la capacità di percepire il mondo visivo in modo accurato e di creare immagini mentali.
Intelligenza corporea-cinestetica
la capacità di controllare i movimenti del proprio corpo e di manipolare gli oggetti con destrezza.
Intelligenza musicale
la capacità di comprendere e produrre la musica
Intelligenza naturalistica
la capacità di riconoscere e classificare gli oggetti e gli eventi naturali
Intelligenza interpersonale
la capacità di comprendere gli altri e di relazionarsi con loro in modo efficace
Intelligenza intrapersonale
la capacità di comprendere se stessi e di gestire le proprie emozioni.
suggerisce che il sistema educativo dovrebbe fornire molteplici opportunità di apprendimento che tengano conto delle diverse forme di intelligenza dei singoli studenti.
click to edit
La comunicazione
Cos'è?
La comunicazione è un processo di scambio di informazioni tra almeno due persone
Vari tipi di comunicazione
comunicazione interpersonale
la comunicazione di gruppo
la comunicazione pubblica
la comunicazione mediata da tecnologie
Puo avvenire in modo
Diretto
Indiretto
Nei mass media
Faccia a faccia
L'incongruenza
può verificarsi quando i messaggi trasmessi non sono coerenti con la situazione o con il contesto in cui vengono inviati
Ad esempio, se un interlocutore dice di essere felice, ma la sua espressione facciale suggerisce il contrario, il messaggio trasmesso risulta incongruente.
I codici linguistici
sono i sistemi di segni e simboli utilizzati per la comunicazione
Il linguaggio incide sulle capacità di memoria poiché attraverso il processo di codifica, le informazioni sono elaborate in modo da renderle più facilmente memorizzabili
Prima pensiero o linguaggio?
Piaget
il pensiero simbolico è il riflesso del processo di sviluppo del pensier
Vygotski
il linguaggio rappresenta la fonte primaria del pensiero
attraverso la comunicazione verbale e non verbale, il bambino apprende a comprendere e rappresentare il mondo che lo circonda.
Bruner
il pensiero e il linguaggio sono interrelati
il linguaggio influisce sul modo in cui le persone rappresentano il mondo attraverso le loro narrazioni e le loro storie.
Idea ripresa da
Goleman
autore del libro "Intelligenza Emotiva"
il linguaggio influisce sulle emozioni e sull'autoconsapevolezza delle persone.
Meta= dal piano superiore, vedere dal sopra
click to edit
Esempio
I recettori dell'orecchio sentono solo fino a tot Hz non di più, non di meno, il resto non lo percepiamo