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I vociani - Coggle Diagram
I vociani
Sono detti i vociani a causa della loro collaborazione con la rivista la voce
Anche loro si fanno interpreti del disagio dell’intellettuale nel nuovo secolo, che fatica a comprendere e interpretare il reale
con una particolare tematica:
la tematica del frammento
La realtà è frammentata, impossibile da ricomporre in maniera ordinata e razionale.
il poeta può solo analizzare alcuni frammenti
il poeta non ha un punto di vista privilegiato rispetto agli altri, ma è solo una tra le tante voci che cerca di leggere la realtà
la loro poesia è anche caratterizzata da un forte soggettivismo, la presenza centrale del soggetto
Questo perché l’unica cosa che il poeta si sente di indagare è il soggetto, senza la pretesa di comprendere tutto del soggetto.
Questa riflessione anticipa il percorso del romanzo dove viene meno la capacità di spiegare in maniera esaustiva l’identità.
Pirandello--> il fu mattia pascal, uno nessuno , centomila
Itali svevo--> la coscienza di zeno
I frammenti sono le parti costitutive delle loro poesie, non sono privi di senso e vogliono però comunque suggerire la frammentarietà della realtà circostante. Ci sono anche forti riferimenti agli autori precedenti. Nelle loro poesie si anticipa la tendenza del fare la poesia un insieme di suggestioni al quale si deve cercare un senso. Poche parole dense di significato, pochi nessi logici.
Dino Campana
ha passato la maggior parte della sua vita in ospedali psichiatrici
(partiamo bene)
fa della malattia uno strumento con il quale cercare delle risposte.
scrive i
canti orfici
un’eredità tormentata che riesce a raggiungere dei picchi poetici alti. Fatica di inserirsi in un contesto sociale e relazionale.
Il simbolismo visionario, una serie di immagini accostate tra loro, che portano significati nascosti che vanno interpretati. Mistero del simbolo e la volontà interpretativa.
Umanità fervente sullo sprone
L’evento degli aerei rappresenta la meraviglia delle persone davanti al progresso.
L’autore presenta come protagonista la folla e non l’evento
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