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SPINOZA - Coggle Diagram
SPINOZA
discorso sul metodo spinoziano
ha come obbiettivo
l'individuazione di un metodo per la vera conoscenza
ruota intorno al problema conoscitivo, detto prioritario
proemio dal sapore autobiografico
diverso orizzonte filosofico rispetto a cartesio
si divide in
idee
formazione di idee chiare e distinte
il proemio
la ricerca del suo metodo deriva dalla delusione
poi la ricerca del vero bene
per sperimentare la felicità
la ricchezza, i piaceri e l'onore sono fonte di delusione
non rispondono all'esigenze dell'essere umano
è passeggera e genera inquietudine
ostacola la forza della mente nel cercarela verità
i piaceri
l'anima è presa da essi
ma dopo la fruizione si ritorna tristi
l'onore
sfuggendo a cosa si sfugge
cercando quello che generalmente si cerca
le ricchezze
per procurarsele si è esposti a pericoli
la stoltezza della loro vita
analisi
si forme conoscitive
IL METODO DELL'ETICA
è deduttivo
Assiomi
verità assolutamente autoevidenti
è possibile esprimere deduttivamente il sistema in cui interagiscono l'uomo e Dio
metodo geometrico
perchè
è coerente con il metodo cartesiano
consente a Spinoza grande distacco
problema della sostanza
sapere metafisico
per Spinoza
è ciò che è in sé e si concepisce per sé
causa di se stessa
è
unica
infinita
esterna
può solo essere Dio
per Cartesio
realtà che esiste senza aver nient'altro che esiste
solo a Dio
per definire il rapporto tra Dio e l'uomo si utilizzano
l'attributo
ciò che l'intelletto percepisce della sostanza come costituente della sua essenza
l'uomo ne percepisce solo due
l'estensione
il pensiero
una singola idea non costituisce l'attributo del pensiero e un singolo corpo non costituisce l'itera estensione
i modi
i singoli pensieri e corpi
il modo in cui Dio si esprime attraverso gli attributi
il tema della causalità applicato a Dio
monismo
ciò che è, è in dio e nulla può essere concepito senza esso
immanentismo
dio è causa immanente
ma se Dio non è trascendente
è lui stesso il mondo e gli uomini
agisce internamente alle cose perchè si identifica con esse stesse
deus sive natura
dio ovvero la natura
non c'è nessuna differenza tra dio e natura
sistema filosofico panteista
diversa dall'idea cristiana e ebraica di un dio trascendente
per Spinoza dio rappresenta l'ordine necessario e razionale
leggi della natura=leggi divine
dio non può non seguirle, perchè conttravverebbe a se stesso
il miracolo è inesistente
oltre che causa immanente è anche causa libera
non che agisce come meglio crede
agisce secondo le proprie leggi di natura
Dio non desidera alcunchè, siamo noi che gli attribuiamo le sue caratteristiche
chiarisce questo con un paradosso
Dio è libera necessità
è l'unica sostanza libera
tutto ciò che dipende da Dio, cioè tutto in quanto Dio è in tutto
ma segue necessariamente le leggi di natura che però sono Dio stesso
Spinoza nega l'esistenza di una volontà
perchè ogni volontà è determinata da un altra
la volontà non è libera ma necessaria
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