Etruschi

VIIII sec. in Etruria

regione corrispondente alla Toscana,
all'Umbria e al Lazio settentrionale

in seguito si espansero in Lombardia ed Emilia Romagna

primi abitanti in Italia a creare complessi sistemi idraulici

le città etrusche sorsero dall'unione di precedenti villaggi villanoviani (sviluppo della civiltà villanoviana)

i loro manufatti erano estremamente raffinati rispetto a quello delle altre popolazioni

particolarmente abili nella lavorazione dei metalli

prima civiltà italica a utilizzare la SCRITTURA che conobbero grazie ai greci dai quali presero anche l'alfabeto fonetico

hanno scoperto l'ARCO A TUTTO SESTO

primi a costruire una
civiltà urbana

città circondate da alte mura e dotate di acquedotti

formati da pietre di forma trapezoidale disposte a formare un semicerchio che poggia su due colonne. Il peso dell'arco viene scaricato sulle due colonne e quindi sul suolo

le donne etrusche godevano di grande considerazione

partecipavano alle attività sociali con i mariti

ricevevano un'istruzione per cui sapevano leggere e scrivere

non avevano diritti politici e il loro compito era di occuparsi delle attività domestiche

religione

tre divinità principali

sua moglie Eni

dio del cielo Tinia

la loro figlia Minerva

per capire quale fosse la volontà
degli dèi determinasse interpellavano

ARUSPICI: sacerdoti che traevano presagi esaminando le viscere di animali sacrificali

curavano l'aspetto fisico

AUGURI: basavano i loro responsi sull'osservazioni del volo degli uccelli

per gli etruschi risiedevano nella parte orientale del cielo e in quella occidentale i demoni infernali

ogni città era una CITTA-STATO

all'inizio erano governate da un re-sacerdote
detto,lucumòne

a partire dal VI sec. a.C i re furono sostituiti da ordinamenti di tipo repubblicano e oligarchico

i magistrati erano eletti annualmente da assemblee alle quali prendevano parte solo i membri delle famiglie più importanti

sebbene indipendenti, le città erano unite da alleanze militari:

la più importante era la dodecàpoli di cui facevano parte le dodici principali città dell'Etruria

nel VI sec. si cominciarono
ad espandere in
pianura padana, Lazio
e Campania

civiltà prospera, amavano la musica
diffuse le competizioni sportive

l'espansione in Campania portò gli
Etruschi a scontrarsi con le città della Magna Grecia

540 le flotte etrusca e cartaginese sconfissero i Greci nella battaglia di Alalia

nel VI sec. gli etruschi raggiunsero
il culmine della loro potenza

già nel V sec. il dominio entra in crisi

concorrenza con Cuma con cui si scontrano ripetutamente. furono più volte sconfitti da Siracusa ed erano minacciati dai Sanniti e dai celti