CAP 6
-
gli usi sociali delle immagini

intro

campionatura di rilevanti tipologie di uso delle immagini nella sfera sociale

le + popu con i ricercatori di cultura visuale in questi ultimi anni

le immagini come atti

alfred gell

introduce la nozione di agency delle immagini

immagine come soggetto attivo e fattivo

henri lefebvre

immagine è atto sociale

quindi è anche l'immagine di un atto

philippe dubois

immagine-atto

nella fotografia

non è il solo gesto di produrre l'immagine

es. il gesto di scattare una foto

include anche la sua ricezione e contemplazione

horst bredekamp

capacità delle immagini di innescare azioni e reazioni nell'osservatore

immagine è atto

non una cosa

quasi soggettività propria delle imm. stesse

intese come entità agenti in proprio

operare con le immagini

senso di un'immagine

tutti gli studiosi concordano che

non sia mai dato una volta per tutte

e che non possa essere ricondotto solamente all'intenzione dell'autore

scaturisce di volta in volta dall'incontro o scontro di + fattori

picture

come oggetto sensibilmente percepibile e intersoggettivamente accessibile

intenzioni di produttore(i) e committente(i)

condizioni storiche, geogr., e culturali della ricezione

cornici istituzionali e i discorsi che si elaborano attorno alle imm.

dimensione mediale della produzione, manipolazione, trasmissione e distribuzione degli oggetti iconici

le caratteristiche dei fruitori

possono usare l'immagine per usi diversi da quelli per i quali era realizzata

détournement

di guy debord

perdita d'importanza delle immagini

si giunge fino alla dispersione del suo significato primo

e si verifica un'organizzazione di un altro insieme significante

mette in discussione l'originalità dell'elemento che viene détourné

che conferisce a ogni elemento la nuova portata

stuart hall

analisi di messaggi culturali in 4 fasi

  1. production
  1. circulation
  1. distribution / consumption
  1. reproduction

codificazione del messaggi secondo una determinata ideologia

la condizione di diffusione del messaggio

ricezione e interpretazione da parte del fruitore che codifica il messaggio

uso che il ricevente fa del messaggio

3 posizioni fondamentali

  1. dominant-hegemonic

decodifica corretta rispetto alla codifica originaria

  1. negotiated

ibrido variabile di elementi accolti ed elementi rigettati

  1. oppositional

rifiuto di condividere il codice dominante

però è poi possibile la riappropriazione dell'opposizione

manipolazione del significato da parte del consumatore

si possono produrre infinite trasformazioni del messaggio codificato

framing

il significato che viene dato ad una immagine a seconda del contesto

es. studentessa manda cartolina a professore con un quadro di due donne nude a letto

estetica della postproduzione

nicolas bourriaud

rielaborazione di immagini

sempre più facile con internet e mezzi digitali

ma sempre presente nel corso della storia della cultura visuale

es. meme

homo pictor

qual'è lo scopo di chi crea le pictures o le distrugge

problema complesso dell'iconosfera e della visualità

antropologia delle immagini

domanda centrale della prospettiva

la morte e il sacro

tanatologia

culto della morte

uso di maschere funerarie,..

porta ad una forte relaizone tra imm. e morte

insieme alla dimensione del sacro e delle religioni

aniconismo

culto della morte legata ai culti religiosi

religione da religio

legare una comunità attorno ad una divinità

tale funzone è più facile se si è in presenza di un oggetto visibile

una rappresentazione iconica

iconoclastia e vandalismo

iconofobi e aniconici

islam e ebrei religiosi

però si è visto che è soprattutto un mito storiografico

criistianesimo

chiara la possibilità di evangelizzazione con immagini

non tutti sanno il latino

con le imm.: basta vedere per lodare

ondate di distruzione delle immagini nel corso della storia

conseguenze paradossali

negare un'imm. significa riconoscerne la sua potenza viva

vandalismo degli estremisti islamici

distruzione delle immagini attraverso la distribuzione delle immagini che ne attestano l'atto

viralizzazione della distruzione di immagini

usano gli stessi metodi del nemico occidente per diffondere un loro messaggio

complessità dietro la violenza alle immagini

non solo atto ideologico

bensì politico, economico, sociale, militare

immagini e storia

sindrome Abu Ghraib

immagini di violenza

AG è una prigione nei pressi di Baghdad

violazione dei diritti umani dei prigionieri iracheni

documentazioni visuali prodotte dagli stessi abusatori che li hanno incastrati

le intenzioni celebrative dei torturatori produttori delle immagini

cambiano in prove per i processi

svincolare il significato di un'imm. dall'intenzione autoriale

effetto di realtà e messa in scena

delusione verso le foto quando si scoprono più verosimili che vere

considerazione di quanto siano "reali" le foto

foto come come prova storico-documentaria in quanto traccia fotografica

oppure respingerla senza appello in quanto manipolabile

a prescindere

visione aerea e sorveglianza

i disp di visione aerea sono sempre legati allo sviluppo delle tecn. militari

limitazioni delle immagini a distanza

es. droni...

limiti

percettivi

risoluzione dell'immagine presa dal dispositivo

detectability

c'è qualcosa che non è stato registrato (o viene colto solo "rumore" "grana" del supporto materiale)?

possibilità di non riuscire ad accedere alla dimensione dell'accaduto

politici e giuridici

sintomo dell'onnivisibilità

es. aspirare ad avere un occhio onnisciente come Dio

doppia valenza delle telec. di sorvegl.

prevenzione, deterrenza, indagini delle autorità

ma alimentano la sensazione di essere costantemente spiati

il corpo in immagine

immagine e anatomia

studio nella cultura visuale

del corpo umano, fisiologico e patologico

foucault

sguardo medico

associato alla messa in immagine del corpo

protesi ottiche

es. fmri, microscopio...

scoperta di territori visuali prima invisibili

problema del medical imaging

es. immagini in 3d e 4d del feto durante la gravidanza

è proprio così se potessi aprire la pancia della donna incinta?

no

mediazione degli appartati tecnologici

non offre un'imm. del reale senza resti

ma può essere anche produttiva come pratica

rendono possibili concettualizzazioni non conseguibili fuori dal campo delle imm.

i corpi disciplinati

iconografia psichiatrica

identificare e catalogare differenti manifestazioni della malattia mentale sulla base di elementi visibili all'occhio e fissabili in immagini

foto segnaletica e metodi precursori

identificazione a scopi giudiziari

sostituita poi da metodologie biometriche

rappresentazioni del sé

autoritratto

auto-raffigurazione per lasciare la paternità di un'opera

come una firma

evoluzione del processo

autoritratto ambientato o situato

artista

posizione marginale nella scena rappresentata

criptoautoritratto

il volto dell'artista dissimulato nella scena

es. si mimetizza nella decorazione della stanza

autoritratto delegato

autoritratto autonomo

autoritratto normale

ritrarsi nei panni di qualcun altro

es. santo, personaggio storico

avvento della fotografia

selfie

profluvio narcisistico di immagini

oversharing

autorappresentazioni condivise

possibili editing dell'immagine

riconfigurazione del self

networked self

ausilio per pittori

ma anche medium di rappresentazione di sè indipendente dalla pittura

video

guardare il mondo con gli occhi di un'altra persona

necessità arcaica di lasciare tracce

perchè l'imm. e non piuttosto il nulla? che ruolo svolge dal punto di vista dell'evoluzione e della selezione naturale e sessuale, la produzione di immagini?

problema di intenzione e funzione cognitiva dei predecessori

Divieto di raffigurazione del volto umano e divino come precetto di alcune religioni

bisogno dell'uomo di credenza nella fotografia come traccia veritiera del reale nel suo farsi evento

è storicamente avvenuto?

verificabilità delle imm. prodotte dai disp.

es del full body scanner

scanner in molti aeroporti

invasivo e dibattuto eticamente