il PNRR prevede un investimento per lo sviluppo degli I.T.S., con uno stanziamento di 1.500 milioni di euro a fondo perduto dal 2022 al 2026, allo scopo di potenziarne le strutture. La Missione numero 4 del Piano nazionale di ripresa e resilienza interviene, infatti, su tutto il ciclo dell’istruzione e della ricerca, in risposta alle raccomandazioni specifiche della Commissione europea sull'Italia, che invitano a stimolare gli studi in campi attinenti ai settori ad alta intensità di conoscenza, con l'obiettivo prioritario di migliorare le competenze di base e la riduzione dei tassi di abbandono scolastico, e permettere allo stesso tempo di ridurre le distanze tra istruzione e lavoro, anche grazie alla riforma e allo sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria, colmando un gap che vede il nostro Paese fortemente penalizzato a causa della carenza di manodopera qualificata nelle imprese.