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Età di cesare (232- 233-234-235) - Coggle Diagram
Età di cesare (232- 233-234-235)
LA CULTURA DELLA CRISI
STOICISMO ED EPICUERISMO A ROMA
Nel età Di Cesare a roma si diffuse l'epicureismo da filosofo greco Epicuro
prima ci fu la dottrina stoica che era di origine greca e si accordava bene ai valori romani; l'epicureismo invece era una filosofia laica, infatti epicuro riteneva che gli dei non si interessassero alle vicende umane
l'epicureismo si fondava sulla ricerca della serenità interiore ed escludeva che il sapiente si dedicava al attività politica che era fonte di turbamento
questo era in contrasto con il modello dello stato che si fondava sul etica aristocratica romana e che si rivedeva perfettamente nella figura del ideale stoico del saggio che si impegna al servizio di altri uomini
RICCHEZZA DELLA PRODUZIONE LETTERARIA
e lo sappiamo grazie alle opere che ci sono giunte
gli anni che vanno dalla salita al potere di Silla 82 a. C alla morte di Cesare 44 a.c sono ricchi dal punto di vista culturale
L'OPPOSIZIONE AL EPICUREISMO
a Roma cicerone si impegno contro l'epicureismo
FILODEMO E SIRONE
al età di Cesare appartiene un'opera importantissima dell'epicureismo latino
il de rerum natura
di lucrezio
il poema è diviso in 6 libri: parla della visione del mondo e della natura e contiene una condanna della politica
A Pompei è stato trovata una biblioteca epicurea contenenti testi del filosofo Filodemo di Gadara e a lui era legato un altro filosofo Sirone che sarebbe stato maestro di Virgilio
Anche Cesare fu un seguace di Epicuro. Cesare può essere considerato uno dei migliori oratori del suo tempo, un uomo di cultura. Scrisse un importante trattato di linguistica
A noi sono giunti soltanto i
commentarii
sulla guerra gallica e sulla guerra civile contro pompeo. Sono opere cercano di elaborare l'immagine del loro autore e del suo progetto politico
CESARE ANTROPOLOGO
la curiosità di Cesare è rivolta ai popoli contro i quali combatte cosi conoscerli meglio lo aiuta a conoscere le proprie debolezze e a sconfiggerli
nessuno prima di lui aveva fatto questo infatti in lui vediamo il conquistare e l'interesse intellettuale insieme
1) nel de bello Galico cesare descrive la società e cultura dei popoli con cui è venuto a contatto germani , britanni e galli e gli interessa capire la famiglia , esercito e religione di questi popoli
per queste ragioni Cesare può essere considerato tra i primi
antropologi
della cultura occidentale
LA NASCITA DELLA POESIA LIRICA
Nel età di cesare è importante la nascita della poesia lirica cioè una poesia di carattere soggettivo che da spazio ai pensieri e emozioni del poeta e in particolare alla sfera amorosa
CATULLO E L'INVENZIONE DEL PRIVATO
è il maggior esponente della poesia latina è Gaio Valerio Catullo contemporaneo di Lucrezio: mostra disprezzo nei confronti della politica e parla della tormentata relazione con una donna, Lesbia. Con lui nasce nella cultura umana la dimensione del privato
e per la prima volta i sentimenti e le emozioni sono argomento di un opera letteraria che danno significato al esistenza al contrario del impegno politico che appaiono attività senza senso
la nascita della poesia lirica si lega alla crisi della repubblica romana nel età di cesare
Cicerone era nemico della filosofia epicurea ed era contro la poesia di catullo
VARONE E LA RICERCA ERUDICA
che durante la sua vita e durante il conflitto tra cesare e pompeo si schierò dalla parte del secondo e partecipò alla guerra civile
dopo la sconfitta fu graziato e ebbe l'incarico di partecipare alla creazione della prima biblioteca pubblica di Roma che però sfumo a causa della morte di cesare
Lucrezio e Catullo non furono soli a seguire i propri interessi fuori della vita politica ma ci fu anche Marco Terenzio Varrone
al centro della vita di varone non c'era ne la guerra ne la . politica, ma
la cultura
.
scrisse libri su molti argomenti: agricoltura, lingua, filosofia, geografia. Ma poco è giunto fino a noi