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LA RIPRESA DELL'ECONOMIA DELLA MONETA - Coggle Diagram
LA RIPRESA DELL'ECONOMIA DELLA MONETA
1.COMMERCI CONTINENTALI
Alla ripresa dei commerci locali e degli scambi tra la campagna e la città seguì una rinascita dei commerci
Le principali città europee vennero collegate a strade e rotte marittime.
Nelle regioni affacciate sul Mar Mediterraneo i traffici erano controllati dalle città costiere italiano (come Genova e Venezia)
Lungo le coste del Mare del Nord alcune città tra cui Colonia,Amburgo e Lubecca si riunirono nella Lega anseatica.
Mentre nelle Fiandre si affermarono centri come Gand, Arras e Bruges.
I commerci di lunga distanza furono favoriti dalla diffusione di mercati e fiere.
Divennero importanti le fiere organizzate nella regione francese della Champagne.
2.UN'ECONOMIA FONDATA SUL DENARO
La circolazione delle monete si era ridotta, nell età carolingia il sistema di scambio più diffuso era il baratto
Dal duecento riprese il conio delle monete d'oro.
In quel periodo nella Penisola italiana si diffusero il genovino di Genova, il fiorino di Firenze, lo zecchino di Venezia e il carlino di Napoli.
3.LE ATTIVITA' DELLE BANCHE
Con la diffusione della moneta nacquero le banche.
La principale attività dei banchieri fu quella di cambiare la valuta. Le banche cominciarono a tenere in deposito delle somme di denaro.
Nacque la lettera di cambio o cambiale un documento con cui i mercanti potevano pagare in città lontane
I banchieri iniziarono a investire nei commerci: si affermò cosi la figura del mercante-banchiere.
Inoltre cominciarono anche a praticare il prestito a interesse.
La Chiesa considerava il denaro una cosa sporca e corrotta e che il prestito a interesse fosse una forma di usura.
4.LE ASSOCIAZIONI MERCANTILIE LE COMPAGNIE COMMERCIALI
Le banche e i mercanti più ricchi erano molto attivi nei commerci internazionali, organizzavano spedizioni e le finanziavano con i loro patrimoni
Per sostenere queste attività nacquero le associazioni mercantili
C'erano poi le società che si organizzavano per operare nei commerci che prendevano il nome di compagnie commerciali
In Italia furono molto attive la compagnia dei Buonsignori a Siena e quelle degli Acciaiuoli e dei Bardi a Firenze.