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La rinascita delle città La scuola "un lusso per pochi" -…
La rinascita delle città
La scuola "un lusso per pochi"
:one: Il commercio e lo sviluppo
La maggior produzione di cibo
(intorno all'anno mille) crea un'eccedenza di prodotti
ciò porta a
Immagazzinamento dei prodotti
Aumento di fiere e commerci
si passa da economia "chiusa" a economia "aperta"
Le strade cominciano a essere nuovamente percorse
Le città si rianimano e inizia un processo di inurbamento
:two: Il nuovo paesaggio urbano
In questo periodo i centri urbani crescono
Sorgono nuovi edifici
Le chiese prendono la forma di cattedrali
Le famiglie 👨👩👧👦benestanti fanno costruire torri
Per protezione
Per rappresentare la ricchezza
:three: Borghi e Borghesi
Le città si espandono con i borghi
ovvero le abitazioni dei borghesi
Questi erano, in parole povere, i venditori delle materie prime. Situati nella classe della borghesia
Nelle città torna a circolare la moneta
:five: Scuole laiche e universita
Le città divennero anche centri di cultura
Furono fondate scuole laiche. Università dal duecento
In quel tempo i bambini iniziano a 6 o 7 anni
Chi poteva continuava gli studi con la
Scuola d'abaco
Per poi arrivare all'università a scegliere tra medicina, teologia, arte o diritto
A scuola si impara il latino, i numeri, le lingue straniere... Ma frequentarla non è obbligatorio
Si legge a voce alta e si ascolta il maestro che aveva autorità assoluta
Scula di grammatica
o
Lez. :three:
La scuola, un lusso per pochi
Le scuole monastiche insegnano, in quel tempo, soprattutto il latino
I borghesi vogliono che i figli apprendano nozioni utili
nascono
:four: Le corporazioni
Artigiani e mercanti si organizzano in "Arti"
Le arti sono corporazioni di colore che lavoravano nello stesso settore
che fissano i prezzi, condannano i comportamenti scorretti e cercano di ottenere vantaggi economici
Tra le arti esistevano le Maggiori e le Minori