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MORFOLOGIA - Coggle Diagram
MORFOLOGIA
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DERIVAZIONE
offre la possibilità di creare un numero infinito di parole partendo dalla stessa base-> fanno parte della stessa famiglia
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come definire i derivati: in base al processo di derivazione, alla classe lessicale di partenza, classe lessicale di arrivo, parole basiche/primitive, parole derivate e composte, unità plurilessematiche
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QUESTIONI APERTE
Allomorfi, morfema vuoto + morfema derivazionale, vocale tematica + morfema derivazionale, radice + morfema derivazionale
VOCALE TEMATICA : iniziale della desinenza dell'inifinito (are, ere, ire)
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parole composte (2 parole composte unite a formare un unica entità in cui i due membri sono riconoscibili) :red_cross: derivate
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stretti: l'individualità fonologica dei constinteunti non è preservata, larghi ciascun costituente mantiene la propria individualità (mozzafiato)
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Unità lessicali bimembri
i 2 elementi che la compongono non vengono rappresentati nello scritto uniti ma separati scuola guida
acronimi
lessiclaizazzione delle sigle , lettere iniziali delle paroline che costituiscono un'unità plurilessematica, puo diventare una parola autonoma NATO
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SEMIPAROLE
suffissoidi e prefissoidi costituiti da parole dotte che avevano significato pieno nelle lingue dotte sulle quali si costruisce terminologia specifica
morfemi sia lessicali che derivaizonali, con significato lessicale che si comportano come suffissi
utilizzati questi metodi nelle lingue speciali (medicina, giurisprudenza)
verbi formati con prefissazione e suffisazione consistente nella desinenza di una delle classi di coniugazione sono parasintetici
DERIVAZIONE 0, SUFFISSAZIONE 0 CONVERSIONE
presenza di coppie di parole aventi la stessa radice lessicale ed entrami privi di suffisso fra i quali non è possible stabilire quale sia la parola primitiva e quale quella derivata, la base è spesso il verbo
unita lessicali: parole basiche (primitive), parole alterate , derivate, composte, pluirilessematiche
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FLESSIONE
l’attualizzazione, a mezzo di morfemi specifici, delle radici lessicali nel contesto di enunciazione
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GRAMMATICA:regole che sono necessarie alla costruzione delle parole sintagmi e frasi, morfologia e sintassi messo insieme.
ASSE PARADIGMATICO considera le parole in isolamento (come parti del discorso)- ASSE SINTAGMATICO:considera le parole nel loro rapporto con le altre parole dell’enunciato e riguarda le loro funzioni sintattiche
FUNZIONI SINTATTICHE: definite dall'analisi logica, marcate dalla categoria del caso
FLESSIONE INERENTE riguarda la marca della parola in isolamento e ne indica la classe di appartenenza
FLESSIONE CONTESTUALE riguarda la marca specifica che attualizza la parola in un determinato contesto, marca rapporti di natura sintattica
meccanismi ridondanti di collegamento strutturale (sintagmatico) tra le diverse parole nei sintagmi (nominali o verbali) e negli enunciati:
marcatura di ACCORDO :prevede gli elementi suscettibili a flessione prendano le marche delle categorie flessionali per le quali è marcato l'elemento a cui si riferiscono, si attiva all'interno del sintagma nominale
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