🇮🇹ORDINE DELLE PAROLE NELLA FRASE

ORDINE DELLE PAROLE NELLA FRASE

marche morfologiche

tema (topic): ciò di cui si parla

sempre in prima posizione

Picchi intonativi

rema(focus): ciò che diciamo a proposito del tema

dato

Contestualmente dato

Cotestualmente dato

per enciclopedia comune

stato della conoscenza :attiva, accessibile, inattiva

x riattivarla: facendo riferimento ad un paragrafo del testo, per anafora implicita, presupposizione (la semantica di una parola )

nuovo

Riusciamo ad introdurre una sola novità per ogni frase (novità va in fondo)

di solito il rema: nuovo, tema: dato, se questa sovrapposizione non coincide allora l'info data include una parte del rema e l'info nuova coincide con una sottoparte di esso

per l inconismo sintattico (sintassi rispetta la gerarchia delle informazioni) prima viene il tema e poi il rema. In certi casi è obbligatorio avere il soggetto (Informazioni nuova) alla fine. Il dato va in fondo .

struttura marcata: possiede in un tratto in + rispetto alla struttura non marcata

marcatezza SINTATTICA: l’ordine delle parole non è quello standard SVO

Marcatezza PRAGMATICA: la frase puo funzionare solo in certi contesti

Marcatezza di tipo intonativo (la normale intonazione italiana è discendente dopo il sogg) differenze rispetto alla normale intonazione

🇬🇧 si affida molto all’ordine delle parole, solo la posizione dice quale ruolo ha quella parola, SVO

fattori condizionanti he in italiano che condizionano l’ordine delle parole nella frase

INDETERMINATEZZA

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PESANTEZZA

può spostare l’ordine normale della frase

posizione non marcata: prevede OD elemento noto o indeterminato

v-s

verbi inaccusativi, intransitivi (quando indicano un evento nella sua globalità, frasi eventi o preservative, limitazioni: non devono esserci altri argomenti), argomento pesante, transitivi con OD clitico, transitivi con soggetto indeterminato o pesante, soggetto indeterminato, argomento pesante

inversionre non possibile con

gli inaccusativi pronominali ,intransitivi non eventivi (passeggiare), Il soggetto si sposta dietro il verbo se la prima posizione è occupata (cliticova necessariamente difronte al verbo), Verbi transitivi possono avere soggetto posticipato anche all’oggetto diretto se è indeterminato, Soggetto indeterminato o se il soggetto è pesante, spostato in fondo anche dopo l’argomento.

L’elemento che io voglio sottolineare deve seguire il verbo e deve avere un picco intonativo.
L'intonazione sala sempre e l'elemento è sempre postverbale.

FOCALIZZAZIONE

tipi di frasi

regolari: tema (1 posizione) rema (2 posizione)

eventive preservative: manca il tema

focalizzate :cerco di sottolineare un elemento che ritengo più importante

Elemento focalizzato deve essere dal verbo in giù

DISLOCAZIONI

particolarmente sfruttate nelle lingua parlata

esistono da sempre e sono comuni nel parlato ma sono state espulse dalla norma, nel 500 si è deciso di considerare queste strutture errate

A SINISTRA

A DESTRA

prevede l'anticipazione del tema

circostanziali vengono tematizzati spostandoli all’inizio della frase o inserendo una pausa

🇮🇹frequente nella prosa giornalistica non + percepita come errore

ci permette di portare a tema l'oggetto diretto senza usare il passivo

esiste dal volgare

possono dislocare anche oggetti diretti partitivi o anche altri argomenti

possono dislocare

soggetti partitivi quando ho i verbi inaccusativi indiretti

quantificatore può essere dislocato in presenza di una ripresa con clitico

non possono dislocare

quantificatori negativi che indicano assenza

altri argomenti introdotti dalla preposizione con

frasi subordinate e l'eventuale ripresa è affidata al pronome neutro lo

nel caso di completive oggettive, nel caso delle relative l'elemento dislocato deve andare dopo il che complementatore

interrogative: elemento dislocato va prima del complementatore

mplicite: va prima della preposizione che indica l'inizio della frase

intere preposizione possono essere dislocate e riprese con il lo neutro

eccezione i verbi modali che escludono il clitico

riprende un tema che viene supposto dato (anticipato prima con un pronome clitico) ma che viene riattivato, elemento aggiunto isolato da una pausa.

FRASE SCISSA

struttura composta da una preposizione formata dal verbo essere e dall'elemento contrastato+ altra dal pronome relativo che + altra frase

il clitico di ripresa che recupera l’oggetto diretto è obbligatorio con l’oggetto diretto. non è obbligatorio il pronome con altri argomenti. la pausa supplisce alla mancanza del pronome

espulsa dalla norma italiana perché accusata di essere un forestierismo (🇫🇷)

evidenziano il rema (elemento nuovo)

Sei tu che vogliamo invitare

se ciò che disloco non è un sintagma nominale il verbo essere è sempre 3 persona singolare

in 🇮🇹la struttura sto è + flessibile, varaizioni della struttura sono molto frequenti nel registro elevato,un ordine delle parole non canonica è sempre stato associato a testi di alto registro (latino)

emergono strutture non accettate nello scritto: tema libero anaconto- struttura presentativa , c’è presentativo (produco due frasi : nella prima presento il soggetto nella seconda descrivo l’azione