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ECO4 - Coggle Diagram

- - - - Tale contenuto si declina in programmi di intrattenimento, musica, informazione giornalistica comunicazioni commerciali e messaggi politici: i generi e i formati radiofonici no indicati nella documentazione ufficiale, ma legati alle esigenze editoriali e di mercato delle singole emittenti, che, sulla base dei propri target, orientano i palinsesti. costi di produzione bassi per la produzione di contenuti e scarso fabbisogno di capitale iniziale contribuiscono a differenziare settore radiofonico da altri settori dell’industria culturale caratterizzati, invece, costi fissi alti e irrecuperabili, quali il settore cinematografico e televisivo.
  - - - L'identità= elemento fondamentale di distinzione rispetto concorrenza e si costruisce anche con una serie di elementi segnaletici (sigle, jingles, promo ecc.) che permettono agli ascoltatori di identificare stazione rispetto alle altre e di identificarsi, aumentandone così la fidelizzazione. A differenza della televisione, l'ascoltatore non si sposta costantemente (channel surfing) tra diverse stazioni radio, ma fedele a una singola stazione.
- - - - Il format=l'insieme di elementi invariabili all'interno di ciascun episodio, a partire dal quale produrre gli elementi variabili. I soggetti presenti nell'offerta dei format si suddividere in 2 categorie principali:
        
        le imprese specializzate
        
        le imprese integrate
- - - - LE REGOLE ECONOMICHE: LA TUTELA DELLA CONCORRENZA
        norme antitrust vietano gli accordi tra imprese o sfruttamento non autorizzato da parte di una o più imprese di una posizione dominante o di monopolio sul mercato, il cui effetto di impedire, restringere o falsare il gioco della concorrenza.
        norme antitrust> impedire, data una ripartizione paritaria dei canali, il formarsi di livelli di concentrazione eccessiva dell'audience e pubblicità, sia per preservare il principio della pluralità di editori, sia per evitare l'abuso di posizioni dominanti che danneggiare economicamente i clienti
        caso della normativa sui programmi di fiction, riguardante in particolare i film> voluto tutelare l'industria cinematografica, impedendo che la televisione sfruttasse eccessivamente il prodotto cinematografico.
        strumenti utilizzati diversi e differenziati a seconda delle nazioni: la normativa interviene determinando, ad esempio, il periodo minimo che intercorrere tra l'uscita del film nelle sale cinematografiche e trasmissione in televisione.
      - LE REGOLE POLITICHE/ISTITUZIONALI: L'ESIGENZA DEL PLURALISMO intervento pubblico attraverso norme che potessero favorire l'esistenza del maggior numero possibile di soggetti televisivi (pluralismo esterno) e/o attraverso l'offerta di servizio pubblico direttamente controllato dal Parlamento=i programmi e i canali riflettere le varie componenti politiche (pluralismo interno)