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INFEZIONI TRATTO RESPIRATORIO INFERIORE - Coggle Diagram
INFEZIONI TRATTO
RESPIRATORIO INFERIORE
INFEZIONI ACUTE
PERTOSSE
da Bodetella pertussis (Gram-)
diffonde da goccioline aerosol
moltiplicano su epitelio respiratorio ciliato ma non invadono
tossina
-subunità A tossica e B di legame
interruzione segnale di traduzione nelle cellule
tossina adenilato ciclasica
penetra cellula determinando aumento cAMP
inibizione chemiotassi, fagocitosi e uccisione batteri
citotossina tracheale
da parete cellulare - uccide cellule epiteliali trachea
endotossina
ruolo nella patogenesi dell'infezione
incubazione di 1-3 settimane
stadio catarrale (tosse produttiva)
1 settimana - tosse secca non produttiva
fase parossistica con serie di tosse ripetitivi e abbondante muco - ristagno - sussulto inspiratorio di aria (fame d'aria)
complicanze: collasso lobo polmonare ipossia per SNC, spossatezza, polmonite secondaria per altri patogeni
bambini più a rischio (<1 anno)
tampone nasofaringeo - terreni di coltura selettivi o con 'piastra-tosse'
eritromicina - elimina batteri anche da cavo orale riducendo infettività
vaccino con batterio attenuato
BRONCHITE ACUTA
infiammazione albero tracheobronchiale per rhinovirus o coronavirus o virus dell'influenza, adenovirus o mycoplasma pneumoniae
virus dell'influenza predispone a invasione batterica secondaria
mycoplasma pneumoniae aderisce a recettori specifici su epitelio bronchiale - tossine sfaldano cellule; uso macrolidi
tosse
principale sintomo
Bronchite cronica
tosse e secrezione abbondante muco
fumo di sigaretta, polveri o fumi ambienti di lavoro
predisposizione a infezioni da H. influenzae, Strep. pneumoniae, Staphylococcus aureus e Mycoplasma pneumoniae
riconosciuti per guance violacee, dispnea e piccoli respiri frequenti
BRONCHIOLITE
75% da
virus respiratorio sinciziale
, soprattutto per <2 anni
costrizione calibro bronchioli - riduzione flusso d'aria e dispnea
necrosi e infiltrazione peribronchiale
polmonite interstiziale
Virus respiratorio sinciziale
paramyxovirus
spicole su envelope costituite da proteina G per adesione cellule e proteina F per fusione
fusione cellule --> sincizi - edema
trasmissione per goccioline di aerosol o mani contaminate
nasofaringe - tratto inferiore
incubazione di 4-5 giorni
bronchiolite o polmonite
neonati - tosse, tachipnea, cianosi
in PS - emogas analisi su arteria radiale --> valutare pO2
anticorpi materni reagiscono con antigeni virali --> liberazione istamina e mediatori
non determinano protezione ma necessaria risposta cellulo-mediata per guarigione
bambini e adulti - danno per tratto superiore con raffreddore
grave per neonati - picco mortalità a tre mesi
antigeni specifici determinati con metodi di immunofluorescenza o immunoenzimatici (ELISA) da lavaggio nasofaringeo
PCR-determinazione RNA virale
POLMONITE
causa di morte più comune per infezione in Europa e USA
da inalazione, aspirazione o sangue da altri distretti
adesine-epitelio respiratorio
da referti radiologici e patologici
broncopolmonite
consolidazione irregolare e estesa in più aree
polmonite interstiziale
o smerigliato
per spazi interstiziali - tipico virale
polmonite lobare
regione definita con essudato di neutrofili e fibrina che addensa negli alveoli e può diffondere agli adiacenti
ascesso polmonare
una o più aree con cavità ascessuali per distruzione parenchima
raccolta pus, accumulo batteri, detriti cellulari e plasma in cavità per infiammazione o lisi tissutale
età
infanzia - batteri e virus dopo altra infezione virale (es.morbillo)
polmonite interstiziale da Chlamydia per trasmissione durante parto
bambini e giovani con fibrosi cistica predisposti - da Staph aureus, H. influenzae, Psudomonas aeruginosa
adulti - in relazione ad altri fattori di rischio
batterica
50% da Strep. pneumoniae
vaccino pneumococcico con antigeni capsulari polisaccaridici
per >65 anni, splenectomizzati o con anemia falciforme
Polmonite atipica
- non causata da Strep. pneumoniae
non risponde a penicillina ma a eritromicina
da M. pneumoniaem, Chlamydophila pneumoniae, Chlamydophila psittaci, Legionella pneumophila e Coxiella burnettii
terreni selettivi - non risponde a colorazione Gram
dolore toracico, tosse produttiva, tachipnea, dispnea
rantoli (soprattutto su basi) e consolidazioni (ombre) a radiografia
diffusione batteri a spazio pleurico con
empiema
o ad altri distretti con sangue
esame colturale o batterioscopico (colorazione Gram) da espettorato
da aspirazione transtracheale, broncoscopia, lavaggio broncoalveolare o biopsia polmonare
raccolta al mattino e a digiuno
osservazione leucociti polimorfonucleati e microrganismi
se leucociti assenti indice di contaminazione o immunocompromesso
determinazione antigene pneumococcico
agglutinazione di particelle al lattice rivestite con anticorpo
risultati in 1h
non permette test sensibilità a antibiotici
in genere diagnosi confermata con test sierologici
necessario aumento IgM tra fase acuta e di convalescenza
spesso retrospettiva
ELISA
trattamento
in genere penicillina o claritromicina
difficile scelta se manca espettorato --> no identificazione microrganismo
virale
molecole superficiali per aderire a epitelio respiratorio
anche se no polmonite - danno per difese tratto respiratorio --> predisposizione a polmonite batterica secondaria
virus parainfluenzali
spicole superficiali :
emoagglutinina e neuraminidasi;
proteina di fusione