il percorso di professionalizzazione del servizio sociale italiano che 1) dispone di un corpus organico di conoscenze disciplinari ormai accademizzate e condivise dalla comunità professionale; 2) ha una sua autorità professionale, per quanto ancora da rinforzare, fondata su di uno specifico sistema di saperi; 3) ha ottenuto l’investitura sociale attraverso il riconoscimento giuridico del titolo nel 1987, la promulgazione della legge istitutiva dell’Ordine nel 1993 e la caratterizzazione di essenzialità prevista dall’art. 22 della L. 328/2000; 4) ha elaborato un codice deontologico – emanato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine nel 1998 e successivamente aggiornato nel 2002, 2009 e 2020; 5) ha stratificato una cultura professionale, condivisa a livello internazionale e generata dai rapporti a livello formale e informale, come quelli che si sviluppano nelle sedi rappresentative della professione, istituzionali, formative e di ricerca.