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(FERRARA, RAVENNA), IN CUCINA, -, La più rappresentativa costruzione del…
FERRARA
MONUMENTI e LUOGHI
Parte Esterna:
Caratterizzata dal bugnato, formato da ben 8500 blocchi di
bugne bianche (pietre sporgenti e appuntite, a forma di diamante).
all'esterno è situato su un angolo il candelabro
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Storia dell' edificio:
Il Palazzo fu progettato da Biago Rossetti
per conto di Sigismondo I d''Este nel 1492.
Il Palazzo venne abitato dai membri della Casata d'Este,
finché Ferrara non caddè in mano allo Stato della Chiesa.
Nel 1641 l'edificio fu passato al Marchese Guido I Villa che modificò il Portale d'ingresso.
Nel 1842 il Palazzo venne comprato dal Comune di Ferrara.
Nel 1944 l'edificio fu danneggiato a causa dei bombardamenti della città.
Dal 2012, dopo il Terremoto in Emilia, la struttura è oggetto di restauro.
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. fossato , navigabile e profondo due metri
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.Ercole d'Este II , è stato il quarto duca di Ferrara e di Modena, rese ferrare un centro culturale molto importante e portò la riforma protestante in Italia
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.Alfonso d'Este , fece molte battaglie , soprannominato il duca artigliere , politico importante del rinascimento
La facciata, dalla particolare struttura a tre CUSPIDI (estremità appuntite) fu iniziata in stile ROMANICO, anche prevalente nella parte inferiore: da notare il San Giorgio e le scene del Nuovo Testamento sopra la porta centrale, opera dello scultore Nicholaus (1135).
Parte superiore: in stile gotico e presenta, numerose arcatelle e finestroni strombati, un magnifico Giudizio Universale (sopra la loggia centrale).
Sotto queste sculture si trova la loggia gotica, contenente una statua, anticamente dorata della Vergine e il bambino, opera della prima metà del '400.
è fatta in marmo bianco e rosa, è stata costruita da Guglielmo Adelardi e dal principe Giocoli Federico
Situata nella piazza della Cattedrale. Fu costruita a partire dal XII Secolo precisamente nel 1135. Questa cattedrale è chiamata anche CATTEDRALE di San Giorgio Martire
Nella parte bassa della facciata (a sinistra), una lapide ricorda il passaggio di Ferrara dal potere estense a quello del Papa Clemente VIII. A destra, entro una nicchia, è posta l statua del marchese Alberto d'Este.
La fiancata: decorata da due logge con colonnette scolpite. In basso corre la loggia dei Merciai, occupata da negozi fin dai tempi del Medioevo. Al centro di essa si notano le strutture dell'antica porta dei Mesi, le cui sculture sono conservate nel museo della cattedrale
Campanile rinascimentale: marmo bianco erosa,
NICCOLO' III D'ESTE
- Davanti al municipio di Ferrara, statua equestre
- Marchese di Ferrara, dinastia degli Este, nasce nel 1383
- Religione cattolica, legittimo grazie alla bolla pontificia
- Politica di mediazione
- Ottiene Parma e la consegna in cambio di Reggio
- Pena a tutte le donne ferraresi, tradimento
- Intensa attività amorosa, 800 amanti
- Statua a cavallo
- Statua non originale, copia
- Collegamento re Artù
BORSO D'ESTE
- Figlio illegittimo di Nicolò ||| d'Este
- Primo Duca degli Este Duca di Modena e Reggio Governo basato su giustizia, pace e stabilità
- Numerose imprese e investimenti
- Principe di giustizia, esaltazione della propria figura
- Statua andata distrutta, è una copia
Il monumento è opera di Stefano Galletti e si trova in piazza Savonarola a Ferrara. Risale a fine Ottocento ed è interamente in marmo.
è un omaggio a Girolamo Savonarola, religioso e politico italiano del 1400 nato a Ferrara. Lui si concentra sullo studio della filosofia e della religione, era un frate domenicano. Instaurò la sua repubblica dopo i Medici e mise in atto una serie di riforme per trasformare la vita dei cittadini.
Il monumento lo raffigura mentre predica sopra ad una catasta di legna che sta a rappresentare la sua morte sul rogo
ghetto ebraico
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Le finestre erano murate per evitare che chiunque fosse dall'altra parte non potesse vedere l'esterno.
Via Vignatagliata,Via Vittoria e piazzetta Isacco Lampronti costituivano il quartiere ebraico,in esso c'è anche la scuola dove Bassani insegnò durante le segregazione razziale
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CURIOSITà
La storia risale agli inizi del Quattrocento con Niccolò III d'Este signore di Ferrara. Ha un figlio nato da un amante, Ugo, ma è stato legittimato e dunque è destinato a succedergli
alla morte della prima moglie, sposa Parisina Malatesta, la figlia quattordicenne del signore di Cesena, che ha un anno in più di Ugo. I rapporti tra i due sono molto tesi perché Ugo non perdona il padre per non aver sposato la madre e teme che Parisina possa dargli degli eredi legittimi
durante un viaggio verso Ravenna per visitare i suoi famiglia, Parisina è accompagnata da Ugo sotto ordine di Niccolò. E' proprio qui che i due si innamorano e diventano amanti e la loro relazione continua anche una volta tornati a Ferrara
un giorno una cameriera informa Niccolò della relazione tra la moglie e il figlio. Fa fare un foro sopra la camera di Parisina, si apposta con un testimone e ha la conferma dell'adulterio
i due vengono arrestati e segregati in celle diverse del castello. I due si dichiarano pentiti, ma questo non basta. Infatti verranno decapitati la morte del 21 maggio 1425 e sepolti nel giardino di una chiesa la mattina dopo
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stemmi e simboli cittadini
Stemma ferrara--> la corona per la vittoria, il nero per i guelfi e il bianco per i ghibellini
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IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI:
- 1957
- Storia d'amore tra il protagonista e Micol
- Conseguenze leggi raziali
- Micol cambia sinagoga
- Si separano
- Si ritrovano dopo tempo
- Si crea un gruppo di amici
- Morte di un componente
- Deportazione dei campi di concentramento
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il pane ferrarese e altre curiosità in cucina
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Due pezzi di pasta uniti nella parte centrale a formare un ventaglio di 4 corni con le punte ritorte; accompagna salumi, antipasti...
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L' impasto particolare e la lavorazione offrono il risultato di un pane croccante all'estremità, mentre al centro è molto soffice.
Le origini di questo pane risalgono al Seicento; I nobili non venivano di certo considerati coppie FEDELI; Alcuni affermano che è un tratto simbolico per l'affascinante Lucrezia la consorte di Alfonso d'Este (creatori di questo pane).
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RAVENNA
MONUMENTI e LUOGHI
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- Costruzione da parte di Teodorico re degli Ostrogoti nel V sec al culto ariano;
- Nel 560 consacrazione al culto cattolico e a San Martino di Tours da parte di Giustiniano;
- Trasferimento reliquie di Sant'Apollinare a metà del IX sec : Sant'Apollinare Nuovo
- Terremoto nel 725
ARCHITETTURA-
- Archittetura interna più complessa
- Capitelli corinzi in pulvino
- Ampia e luminosa
- Suddivisione in tre registri, costituiti da mosaici, sopra gli archi a tutti sesto:
- A destra, prima Palazzo di Teodorico, da cui parte la processione di Santi fino al Cristo circondato dagli Arcangeli
- A sinistra, prima porto di Classe, da cui parte una processione di Sante fino ai tre Re Magi e la Madonna in trono con un bambino
- Registo mediano, figure di profeti e personaggi religiosi
- Registro superiore, episodi della vita di Gesù tratte dai Vangeli
- Architettura esterna molto semplice;
- Tipologia basilicale a tre navate e tre absidi;
- Atrio porticato detto ardica;
- Facciata bifora rinascimentale;
- Campanile cilindrico in disuso
- Chi è Sant’Apollinare?
- A Ravenna primo episcopo
- Discepolo di San Pietro
- Diffusione della dottrina cristiana in Emilia-Romagna
- Patrono di Ravenna
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Mausoleo di Teodorico / palazzo di Teodorico
E' realizzato in blocchi di pietra d'Aurisina ed è ricoperto da una cupola monolitica che pesa all'incirca 290 tonnellate.
La struttura è suddivisa in 2 parti: al di sotto si trovano la arcate, tipiche romane e nella parte superiore si trova il massiccio corpo decagonale.
Fu trasformato in oratorio ossia in una cappella isolata per la preghiera e consacrato al culto ortodosso.
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Il palazzo si trova in prossimità della Basilica di Sant'Apollinare Nuovo e non coincide con la residenza del re goto.
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Attualmente ciò che si vede potrebbe rappresentare quello che rimane di una struttura militare oppure la facciata con atrio della Chiesa di San Salvatore.
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Ad oggi non si trovano più le spoglie di Teodorico, morto in una vasca di porfido rosso conservata nella cella superiore, poichè disperse durante il periodo bizantino.
Si sviluppa in 2 ordini, si suddivide in 3 parti ed è perfettamente simmetrica.
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A Ravenna, era stato ospite di Guido Novello, durante il soggiorno ha concluso la "Divina Commedia"
La tomba di Dante non è sepolta a Firenze, la sua città natale, poiché il poeta era stato esiliato per motivi politici, in seguito si era stabilito a Ravenna dove morì a causa della malaria
E' un sepolcro in stile neoclassico, la pianta della tomba è quadrangolare ed è coronata da una cupola, è presente un piccolo chiostro
Firenze rivendicava le spoglie del poeta, perciò i francescani trafugarono le ossa nascondendole in una cassetta murata
-Patrimonio dell'Umanità
-Commissionata da Ecclesio e terminata da Giustiniano
-Due corpi di mattoni a pianta ottagonale
-Corridoio a 2 piani e un matroneo
-Decorazioni più importanti nel presbiterio
-Figure ritratte frontalmente, al centro augusti, e poi dignitari e guardie
-Teodora con manto di porpora e i Re Magi con i doni
-Sintesi tipica del periodo Giustinianeo
-Luce mosaici strani effetti suggestivi
-Svariate decorazioni
-I mosaici sono il punto di forza
-Mosaico parietale e con carattere bizantino
-Mosaici: fondo oro, figure bidimensionali, sfarzo, veri ritratti dei volti
CURIOSITà
Ravenna é un comune della Romagna (terra di Roma) poiché nel 402 divenne capitale dell'Impero romano sotto Onorio.
Nome deriva da rava umbro che significa dirupo prodotto da acqua che scorre e enna etrusco
Interesse naturalistico
Raffigurazioni di uccelli nei mosaici: nella cappella di sant Andrea e nel mausoleo di Galla Placidia
Lo stemma di Ravenna ha come colori prevalenti il rosso e l' oro, é diviso in due parti e in ognuna di esse é presnte un leone ( simboli di san Marco) del coloreopposto allo sfondo, questi sono conrrorampanti e affronatati ad un pino
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Il nome di Sant'Apollinare in classe deriva dal latino Classis che significa flotta poiche nei suoi pressi vi era il secondo porto imperiale permanente
Curiosità sportive
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Il Ravenna Football Club
fondata nel 1913, milita in serie D. I colori sociali sono il giallo e il rosso.
Lo stemma del Ravenna ricalca l'emblema cittadino ovvero i due leoni rampati e in mezzo ad essi il pino
I lidi e il turismo
- Meta di relax e divertimento nonché luogo ideale per passeggiare immersi nella natura
- Affianco ai servizi proposti quali: giochi, attività sportive, escursioni e parchi tematici vi sono anche una variegata offerta enogastronomica
- Il turismo è incentivato anche dalla grande eredità di monumenti, sono ben otto gli edifici dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco
- Ravenna conserva le spoglie di Dante Alighieri e ne mantiene viva la memoria durante l'anno.
- il territorio presenta una notevole varietà di paesaggi e nei suoi 35km di costa sono presenti ben nove località balneari;
- Il lido di Dante e di Classe sono separati dalla foce del Bevano;
- Il lido di Classe offre diversi servizi per vivere una vacanza in relax;
- Il lido di Dante inserita all'interno dell'area protetta del Parco del Delta del Po, è dotata di pochissimi stabilimenti balneari, il resto invece è tutta spiaggia libera.
- Il faro di Marina di Ravenna è parte integrante del porto San Vitale. Poco distante si trova il mercatato del pesce, pinete e percorsi naturalistici.
Sud di Ravenna : uno dei più grandi polmoni verdi e aree naturalistiche a libero accesso della riviera Adriatica. La sopravvivenza di questo antico bosco si deve alla comunità monastica della Basilica di Sant'Apollinare in Classe, fin dall'anno 1000. Vi sono piante secolari.
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Le attrazioni sono più di 45 e sono molto apprezzate, quella più adrenalinica è "Oil Tower"
Presenta un'estensione di 850.000 metri, sono diffusi centri di ristoro, negozi e programma di spettacoli
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Le Mascotte di Mirabilandia sono Mirabella (la coniglia), Mike (il papero) e Otto (il coniglio) che emanano allegria e giocano con i bambini
Amadeus
-Esordisce a Radio Deejay negli anni ottanta
-dagli anni novanta quiz e intrattenimento
-sia sulla Rai, sia Mediaset
-Personaggio molto amato dal pubblico
-direttore artistico del Festival di Sanremo
-Esordisce in tv a 1,2,3 Jovanotti
-Grande amicizia con Fiorello
-Amedeo Umberto Rita Sebastiani
-Ravenna, 4 settembre 1962
Ludovico Ariosto
era un: poeta, commediografo, diplomatico e funzionario
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Della casa di Ludovico Ariosto costruita con mattoni, possiamo vedere sulla facciata una iscrizione che è all'interno della sua opere "L'Orlando Furioso" questa parla delle dimensioni della casa e di quanto è orgoglioso di averla.
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