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MODELLO E-R - Coggle Diagram
MODELLO E-R
Entità
Definizione
oggetti principali su cui vengono raccolte le informazioni. Servono a rappresesentare graficamente un concetto conreto o astratto del mondo reale
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Attributi
Caratteristiche
Formato - Tipo di dato
i tipi di dato di base sono intero, decimale e carttere. La maggior parte dei database supporta varianti di questi e tipi speciali per data, ora e valori logici
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Dimensione - Lunghezza
è il numero che indica la quantità di cifre o caratteri usati per rappresentare il valore. Per esempio, un dato di 5 cifre o una parola di 40 caratteri.
Classificazione
"natura"
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Opzionale
è possibile la sua assenza, cioè potrebbe non esistere in qualche istanza
Dinamico
è l'opposto di costante, cioè può venire modificato
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Definizione
Descrivono le entià con le quali sono associati.
Una particolare istanza di un attributo è detto valore
Chiavi
Attributo con le seguenti caratteristiche
- deve essere obb. unico ed esplicito
- può essere composto e nessun attributo può avere valore null
-nonè modificabile
Chiave composta
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si indica coon la sigla pk oppure si scrive primary key oppure si sottolineano entrambi gli attributi
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Chiave primaria
attributo o un insieme di attributi che identificano univocamente una specifica istanza di un'entità
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Chiave esterna
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Se la chiave è ARTIFICIALE il nome dell'attributo DEVE iniziare sempre con il termine id_"nomeEntità"
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Relazioni
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Classifica
Cardianlità
uno a molti 1:N
si ha quando per un'istanza dell'entità, ci sono zero, una, o molte istanze dell'entità B, ma per un'istanza dell'entità B c'è solo un'istanza dell'entità A
molti a molti N:N
si ha quando per un'istanza dell'entità A ci sono zero, uno o molte istanze dell'entità B e viceversa
uno a uno 1:1
ottine e quando al massimo una istanza dell'enittà A viene associata a una sola istanza dell'entità B
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Regole di lettura
- si inizia sempre con la parola "ogni"
- Si indica il nome dell'entità di partenza
- SI indica l'obbligatorietà con l'ausilare "deve" se la relazione è obbligatoria dal lato dell'entità di partenza, oppure con l'ausiliare "può" se la relazione è facoltativa
- Si riposta il verbo che descrive la relazione
- Si indica la cardinalità con le parole "uno solo" se la cardinalità è "a uno" oppure "uno o più" se la cardinalità è a molti
- Da ultimo il nome della seconda relazione
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Definizione
Utilità
è semplice e facile da capire con un minimo di guida, preciò il modello può essere usato dai protagonisti dei databasse per comunicare la sturttura agli utenti finali
inoltre, il modello può essere usato come piano di alvoro per gli sviluppatori del databse per implementare un modello di dati in uno specifico software di gestione di database
i costrutti utilizzati nel modello E-R possono essre facilmente impiegati per la definizione dei database
1976-Chen propone il modello Entità-Relazaioni che aveva come obbiettico principael quelli di rendere omogeneo la descrizione dei database relazionali in rete