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MODELLO E-R, Tanja Ceconi - Coggle Diagram
MODELLO E-R
ENTITA'
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DEFINIZIONE
oggetti principali su cui vengono raccolte le informazioni
e servono a rappresentare graficamente il concetto, concreto o astratto, del mondo reale.
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ATTRIBUTI
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DEFINIZIONE
descrivono le entità con le quali sono associati.
Una particolare istanza di un attributo è detto valore.
CHIAVI
Attributo con le seguenti caratteristiche:
- deve essere: obbligatoria, unico, esplicito
- può essere: composto e nessun attributo può
avere valore null
- non è modificabile
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CHIAVE ESTERNA
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se la chiave è ARTIFICIALE il nome dell'attributo
DEVE iniziare sempre con il termine id_"nomeEntità"
attributo che completa una relazione attraverso l'identificazione
dell'entità forte o entità padre (va messa nell'entità debole e serve per identificare l'entità forte)
RELAZIONI
CLASSIFICAZIONE
CARDINALITA'
uno a uno 1:1
date due entità A e B la relazione 1:1 si ottiene quando al massimo una istanza dell'entità A viene associata a una sola istanza dell'entità B
uno a molti 1:N
date due entità A e B la relazione 1:N si ha quando per un'istanza dell'entità A ci sono zero, una o molte istanze dell'entità B, ma per un'instanza dell'entità B c'è solo un'istanza dell'entità A
molti a molti N:N o N:M
date due entità A e B la relazione N:N si ha quando per un'istanza dell'entità A ci sono zero, uno o molte istanze dell'entità B, e per un'istanza dell'entità B ci sono zero, una o molte istanze dell'entità A
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REGOLE DI LETTURA
1) si inizia sempre con la parola "Ogni"
2) si indica il nome dell'entità di partenza
3) Si indica l'esistenza: con "deve" se obbligatorio (linea continua) con può se opzionale (linea tratteggiata)
4) si riporta il verbo che descrive la relazione
5) si indica la cardinalità: con uno solo se è "a uno" (linea continua), con "uno o più" se è a molti (tre linee)
6) il nome della seconda entità
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DEFINIZIONE
1976 - Chen propone un modello che aveva come
obiettivo principale quello di rendere omogenea la descrizione dei database relazionali in rete.
UTILITA'
è semplice e facile da capire, il modello può essere usato dai progettisti per comunicarne la struttura agli utenti finali
il modello può essere usato come piano di lavoro per gli sviluppatori per implementare un modello di dati in uno specifico software di gestione
i costrutti utilizzati nel modello E-R possono essere facilmente
impiegati per la definizione dei database relazionali
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