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CAPACITA' MOTORIE - Coggle Diagram
CAPACITA' MOTORIE
Capacità Coordinative, sono le funzioni del sistema nervoso, sono le capacità di organizzare, regolare e controllare il movimento delle varie parti del corpo e nel tempo per raggiungere un obbittivo
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speciali (capacità di combinare i movimenti, di differenziare le informazioni sensoriali di orientamento spaziale, di ritmo, di reazione, di trasformazione, di adattare i movimenti con fantasia, di equilibrio)
coordinazione occhio-mano e occhio-piede (si utilizza x indicare la cap. di abbinare l' informazione visiva con i movimenti di singole parti del corpo[=attività di mira])
destrezza (cap. di apprendere e realizzare differenti compiti motori in modo rapido, preciso e adeguato allo scopo)
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Capacità Condizionali
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velocità= cap. di compiere azioni motorie nel minor tempo possibile. La velocità cli pende da fattori sia nervosi che
fisiologici:
nella v. ciclica un tipo di gesto è ripetuto + volte in modo identico (come la pedalata del ciclista e la falcata del corridore);
la v, aciclica si riferisce, invece, all' esecuzione di un singolo movimento(il servizio nel tennis, il lancio di una palla de baseball, un affondo nella scherma ecc.)
la v. d'esecuzione del movimento dipende dal tempo che trascorre tra la rivelazione di un segnale e l'azione che viene messa in atto(tempo di reazione), dalla velocità con la quale si compie il gesto(velocità gestuale) e da quante volte il gesto viene ripetuto nel tempo(frequenza gestuale)
x scattare nel minor tempo possibile al segnale di "via" o scegliere l'azione + opportuna in una fase di gioco, si deve avere una buona v. di reazione ->Tra il momento in cui lo stimolo arriva al cervello e il momento in cui si produce la risposta
muscolare trascorre un periodo di tempo chiamato tempo di latenza. Questo intervallo
varia a seconda che il cervello debba elaborare informazioni semplici(v. di reazione semplice) o complesse(v. di reazione complessa).
la cap. di eseguire un'azione singola (un salto,
il lancio di un attrezzo, la presa di una palla...) nel + breve tempo possibile=v. gestuale e dipende dalla cap. del sistema neuromuscolare di esprimere rapidamente elevati livelli di forza
frequenza gestuale= nei movimenti ciclici(come pedalare in bicicletta) occorre ripetere il gesto con la massima frequenza
-fisiologici: occorre attivare il maggior numero di fibre muscolari a contrazione rapida (le fibre bianche), con un ottimale alternanza fra contrazione e decontrazione dei muscoli
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resistenza= cap. di protrarre un'attività fisica nel tempo senza che diminuisca l'intensità di lavoro
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r. specifica: è il particolare tipo di resistenza richiesto x per realizzare lo specifico gesto di gara di una disciplina sportiva: un giocatore di rugby e un nuotatore necessitano entrambi di resistenza specifica, ma di tipologia molto differente.
r. generale: cap. di protrarre a lungo un' attività fisica che impegna insieme all'apparato cardiorespiratorio, gran parte delle masse muscolari. Avere una buona r. g. è garanzia di benessere ed è la premessa x poter sopportare l'impegno richiesto dagli allenamenti specifici dei diversi sport.
cap. fisiologiche: i muscoli impiegati siano dotati di un elevato numero di fibre rosse(a contrazione lenta)
cap. tecniche: migliorano con
un allenamento specifico che porta
a una corretta automatizzazione ed
economicità del gesto tecnico.
cap. psicologiche: sono principalmente il forte interesse per
l'attività che si sta svolgendo e la determinazione (stimoli interni), l'ambiente, l'incoraggiamento dell'allenatore, la presenza del pubblico (stimoli esterni).
flessibilità= (o mobilità articolare) è la cap. che ti permette di compiere movimenti di grande ampiezza, sfruttando al massimo le possibilità consentite dalle articolazioni.
f. attività: quando un gruppo muscolare viene allungato dalla contrazione di un altro gruppo muscolare (=antagonista).
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f. passiva: quando i muscoli vengono allungati da forze esterne, come la gravità, attrezzi ausiliari o l' aiuto di un partner
statica= (la forma + diffusa è lo stretching) quando la muscolatura è mantenuta in allungamento da forze esterne;
dinamica: quando un gruppo muscolare viene allungato dall'intervento di un compagno che alterna ritmicamente maggiore e minore movimento dell' articolazione interessata
fattori condizionanti:
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interni= come l'età, il genere, il volume dei muscoli...