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Bilancio del dopoguerra - Coggle Diagram
Bilancio del dopoguerra
Conferenza di Parigi
Gennaio 1919
vincitori
Francia Georges Clemenceau
USA Woodrow Wilson
R.U. Lloyd George
Italia Vittorio Emanuele Orlando
imposte durissime condizioni alle potenze sconfitte
conclusi diversi trattati
Saint-Germain
10 Settembre 1919
fece ridurre in maniera drastica i territori dell'Austria
stessa cosa per la Turchia che venne penalizzata:
Sèvres
10 Agosto 1920
affidava a Francia e R.U. le regioni del Medio oriente
ricche di
giacimenti
petroliferi
Versailles
responsabilità della guerra data alla Germania
condizioni durissime
esercito e flotta azzerati
smilitarizzazione e occupate le rive del Reno
Alsazia e Lorena tornarono alla Francia
lo Schleswig andò alla Danimarca
Posnania e Alta Slesia alla Polonia
le colonie vennero spartite tra i vincitori
viene imposto un debito di 132 miliardi di marchi al Berlino
generando tra i tedeschi un sentimento di rivalsa
ciò porterà Hitler al potere
28 Giugno 1919
Europa post-guerra
differente rispetto a quella del 1914
tre grandi imperi crollarono portando la formazione di:
Estonia
Lithuania
Lettonia
Finlandia
Jugoslavia
Cecoslovacchia
Ungheria
Polonia
grave però il fenomeno delle minoranze etniche
portò nuove tensioni
Vittoria Mutilata
L'Italia ottenne
L'Alto Adige
Trieste
Trento
Istria
meno di quanto previsto nel patto di Londra
patto segreto di Londra del 1915
riservava anche una parte della Dalmazia
e una parte delle colonie tedesche
accordo no valido stando ai 14 punti di Wilson
Roma chiese altresì l'annessione di Fiume
proposta rifiutata;
Vittorio E. O. abbandona temporaneamente la conferenza
questa verrà ricordata come "vittoria mutilata"
Termine coniato da G. D'Annunzio.