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LE SISTEMAZIONI DEL TERRENO - Coggle Diagram
LE SISTEMAZIONI DEL TERRENO
ASPETTI INTRODUTTIVI E SISTEMAZIONI DI PIANURA
interventi straordinari
modificano la conformazione superficiale del terreno
elementi caratterizzanti le sistemazioni tradizionali di pianura
scoline
rete di fossi
delimitano lungo l'asse maggiore i campi coltivati
raccolgono acqua dalla baulatura
capezzagne
costituiscono strade campestri
delimitano in testata campi
i campi
forma rettangolare
allontanamento acque meteoriche
ridurre tempi improduttivi
la baulatura
modellamento strato attivo
conferisce profilo ad arco al campo
le alberature
moderne tecniche e tecnologie per le sistemazioni di pianura
grazie a nuove tecnologie il livellamento sta trovando svariati impieghi, ecco i vantaggi:
crescita regolare piante su intero appezzamento
aumento acqua utile infiltrata nel terreno
maggior produzione fino a 10-15%
LE SISTEMAZIONI IN COLLINA E MONTAGNA
tipologia varia in base a pendenza
sistemazioni a ritocchino
sistemazione più diffuse aree collinari
dove pendenza non + 20/30%
campi delimitati da scoline
lavorazioni aratura da alto verso basso con ritorno a vuoto trattrice
facilità circolazione macchine
sistemazioni a girapoggio
per pendenze dal 20 al 40/50 %
sistemazioni a cavalcapoggio
richiede pendici regolari
unità colturali rettangolari
delimitate con scoline parallele
sistemazioni a fosse livellari
per colture seminative
pendenze medie non + 25 %
scoline profondità poco superiori a scuola di lavorazione
andamento a girapoggio pendenza 1-2%
sistemazioni a onde o all'americana
pendii poco pronunciati
8-10 % max
appezzamenti baulati
con ripetute arature a colmare
campi con aspetto ondulato
sistemazioni a terrazzamento
sistemazione montana molto diffusa nel mondo
applicabile a terreni particolarmente pendenti
fini a 100%
visti in sezione trasversale assumono forma a scalinata
fascia orizzontale utile per le coltivazioni
la scarpata a valle di contenimento
può essere in terreno rivestita da cotico erboso
elevati costi di sistemazione e manutenzione
coltivazione a strisce
operazioni fatte con mezzi meccanici
percorrendo curve di livello
per contenere fenomeni erosivi
su terreni a moderata pendenza
presenza colture intervallate rallenta corso erosione acqua
sistemazione alla ferrarese o a larghe
no presenza alberi
divisione della larga in quadranti per mezzo di stradoni
a loro volta divisi in appezzamenti da capezzagne o scoline
sistemazione a padovana o a cavini
unità colturali presentano una linea di colmo trasversale
questa convoglia acque in capezzagne dette cavini
sistemazione alla toscana o a prode
disposizione analoga a quella ferrarese
ma hanno minor dimensione
la piantata
evoluzione del cavalletto
zone con terreni più sciolti e permeabili
buona pendenza per scolo acque
non presenta scoline ben tenute
ma avvallamenti formatisi dall'erosione
opere di ingegneria naturalistica
come impiegare nelle costruzioni i materiali non viventi con viventi
per costruire gradonate, palificate e fascinate
utilizzare talee di salice
funzioni ingegneria naturalistica:
funzione idrogeologica
funzione naturalistica, recupero aree degradate
funzione paesaggistica, riduzione ferite paesaggio
ambiti di intervento
corsi d'acqua
zone umide
litorali marini
discariche
versanti
cave
strutture viarie