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GRECI - Coggle Diagram

- - - - La battaglia di Maratona fu combattuta il 12 o il 13 settembre del 490 a.C. tra l'esercito ateniese e quello persiano durante la prima guerra persiana. La battaglia fu combattuta nella pianura di Maratona, a circa 40 chilometri a nord-est di Atene.
      - Il re persiano Dario I aveva inviato un'armata per conquistare la Grecia dopo che la città di Mileto si era ribellata contro il dominio persiano. Dopo aver sconfitto molte città greche dell'Asia Minore, l'esercito persiano sbarcò sulla costa greca vicino a Maratona.
      - Gli Ateniesi, guidati dai generali Miltiade e Callimaco, si unirono ai Plateesi per affrontare l'esercito persiano. Nonostante fossero in inferiorità numerica, gli Ateniesi riuscirono a sconfiggere i Persiani grazie alla loro tattica di combattimento, che prevedeva l'utilizzo di fanteria leggera.
      - Gli Ateniesi attaccarono il centro dell'esercito persiano, che era composto principalmente da arcieri e fanti leggeri. Gli arcieri persiani erano poco efficaci a causa della distanza dalla quale dovevano tirare le frecce, mentre la fanteria leggera ateniese riuscì a rompere le file persiane. Gli Ateniesi quindi circondarono le ali dell'esercito persiano e li sconfissero.
      - Secondo la tradizione, un soldato ateniese di nome Fidippide fu inviato ad Atene per portare la notizia della vittoria. Fidippide coprì la distanza di circa 40 chilometri tra Maratona e Atene in un tempo molto breve, arrivando esausto ad Atene e gridando "abbiamo vinto" prima di morire di stanchezza.
      - La battaglia di Maratona fu una vittoria importante per gli Ateniesi, che dimostrarono la loro capacità di sconfiggere l'esercito persiano nonostante fossero in inferiorità numerica. La battaglia ebbe un grande impatto sulla cultura greca e fu celebrata in poesie, canzoni e monumenti per molti secoli
  - - - Il trionfo dei Greci fu un evento che si verificò durante la seconda guerra persiana, quando gli eserciti greci sconfissero l'enorme armata persiana comandata dal re Serse I nel 480 a.C.
      - Dopo la sconfitta dei Persiani nella battaglia di Maratona nel 490 a.C., il re Dario I decise di invadere di nuovo la Grecia con un'enorme armata, questa volta sotto il comando del figlio Serse. Gli Spartani, che erano gli alleati più potenti degli Ateniesi, si unirono alla coalizione greca per affrontare l'invasione persiana.
      - Gli Spartani, comandati dal re Leonida, resistettero all'esercito persiano alla passo delle Termopili, ma alla fine furono sconfitti e massacrati insieme ad altri contingenti greci. Tuttavia, la sconfitta degli Spartani a Termopili permise agli Ateniesi di organizzare la difesa della loro città e di bloccare la flotta persiana nella battaglia di Salamina.
      - La battaglia di Salamina fu una vittoria cruciale per gli Ateniesi, che distrussero gran parte della flotta persiana. In seguito, gli eserciti greci sconfissero i Persiani nella battaglia di Platea nel 479 a.C. e la flotta greca vinse la battaglia di Micale.
      - La vittoria della Grecia contro il potente impero persiano fu un evento straordinario che ebbe un impatto enorme sulla cultura greca e sulle civiltà successive. La vittoria dimostrò che i Greci potevano unirsi contro un nemico comune, rafforzando l'identità greca e stimolando lo sviluppo culturale, artistico e filosofico. La vittoria dei Greci sui Persiani ebbe anche un impatto sulla storia del Medio Oriente, interrompendo l'espansione dell'impero persiano e aprendo la strada alla nascita dell'Impero Achemenide.