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Nel XI secolo il potere dei re entra in crisi - Coggle Diagram
Nel XI secolo il potere dei re entra in crisi
Per cause INTERNE
Le Signorie locali, guidate dagli aristocratici e incentrate sulle curtis e i castelli, sono poteri locali indipendenti, al cui interno i SIGNORI esercitano il potere che spetterebbe al re: perciò si verifica una DISPERSIONE del potere e delle risorse
Perciò i Re perdono autorità ma anche RISORSE
Cause esterne
Le invasioni di POPOLI STRANIERI
i VICHINGHI
Essi provenivano da Danimarca, Svezia e Norvegia dove erano suddivisi in piccoli regni in lotta fra loro
erano abili mercanti e marinai ma anche feroci guerrieri, perciò raggiunsero facilmente via mare terre lontane e le conquistarono
Si espansero verso l'Atlantico occidentale
colonizzarono l'Islanda, raggiunsero la Groenlandia e arrivarono sull'Isola di terranova(in Canada)
perciò furono i primi a raggiungere l'America, pur non avendo consapevolezza di aver scoperto un nuovo continente
verso l'Europa
Crearono basi sulle coste della Francia Settentrionale e si addentrarono verso l'interno
Qui venivano chiamarti normanni, cioè uomini del Nord, dai Franchi; inoltre i re franchi preferirono allearsi con essi: il re franco Carlo il semplice concesse al norvegese Rollone di stabilirsi con i suoi guerrieri nella regione compresa fra la Manica e Parigi, che, per questa ragione, prese il nome di NORMANDIA e lo nominò duca..
organizzarono incursioni in Britannia e Germania
gli UNGARI
erano una popolazione proveniente dai territori compresi fra Asia ed Europa: fra il IX e il X secolo stabilirono il loro dominio in PANNONIA (attuale Ungheria) e si chiamavano Magiari
erano abili cavalieri ed arcieri
Operarono scorrerie in Italia, Francia e Germania, saccheggiando e distruggendo città.
ma nel 955 furono sconfitti dal re di Germania Ottone I
Nel 1001 si convertirono al Cristianesimo e con il re Stefano I il Regno d'Ungheria divenne molto importante.