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EVOLUZIONISMO - Coggle Diagram
EVOLUZIONISMO
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Secondo Lamarck una specie si modifica nel tempo perché anche i caratteri acquisiti sono trasmessi ai discendenti.
La variazione delle popolazioni naturali viene causata da una casuale mutazione del dna formando così una biodiversità causata dalla selezione naturale.
Nelle isole Galapagos Darwin identificò 13 specie diverse di fringuelli, ognuno di loro aveva il becco diverso a seconda di cosa si nutriva.
L'isolamento geografico si verifica quando delle popolazioni di una stessa specie vengono separate da barriere naturali che impediscono loro di riprodursi.
Darwin studiò che i fringuelli delle Galapagos avevano trovato ciascuna specie un adattamento nelle varie isole. La conformazione del loro becco infatti variava a seconda di cosa si cibavano.
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La variabilità fa parte della teoria di Darwin e afferma che tra individui della stessa specie esistono differenze ereditarie che possono essere più o meno vantaggiose.
Dato che esistono più individui di quanti ne possano sopravvivere, si manifesta una lotta per l'esistenza, in cui vince l'elemento che meglio si adatta alle condizioni ambientali.
Secondo Darwin, invece, l'evoluzione della specie avviene in diverso modo rispetto alla teoria di Lamarck, ovvero sopravvive chi si trova meglio ed è più agevolato nell'habitat.
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Le nuove specie derivano da specie preesistenti. Poiché queste differenze ereditarie possono dare origine a nuove specie, nella speciazione è essenziale che essa venga separata in diverse popolazioni isolate fra loro.
Lamarck fu il primo evoluzionista che intuì che gli organismi si adattano agli ambienti e che le specie si evolvono. Ha inoltre capito che gli adattamenti si trasmettono per via ereditaria. Tuttavia, quest'ultima affermazione si rivelò sbagliata.
Carlo Linneo fu un grande sostenitore del fissismo, e ideò un sistema di classificazione dei viventi sostanzialmente valido ancora oggi.
Nella selezione artificiale, l'uomo seleziona gli individui da far riprodurre, in modo da trasmettere i caratteri desiderati alle seguenti generazioni.
Nella mutazione di una specie, anche gli organi si evolvono. Ad esempio, uno degli organi che più l'uomo ha sviluppato è stato il cervello.
La teoria del fissismo affermava che tutte le specie sono fisse, cioè immutabili.
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La popolazione che è più favorevole alla soppravivenza vive e si riproduce, quella meno favorevole va pian piano a eliminarsi.